Fava annuncia la sua candidatura a governatore: puntiamo a largo consenso

Fava annuncia la sua candidatura a governatore: puntiamo a largo consenso
4 settembre 2017

“Non ho cercato io questa candidatura. Non mi sono proposto. Me l’hanno chiesto sulla soglia di un bivio. Accettare di essere gli inutili ascari nella coalizione con Alfano; oppure andare da soli, provando a cercare un voto largo, vasto, libero e d’opinione: tutto, tranne che di testimonianza. Avrei potuto rifiutare, per molte buone ragioni di convenienza personale e politica. Per evitare gli sfotto’, i risentimenti, le analisi del sangue, le preoccupazioni. E invece non mi tiro indietro”. Lo scrive su Facebook Claudio Fava, candidato presidente della Regione siciliana su cui si sono compattate le forze di sinistra, da Mdp a Sinistra italiana fino ai Verdi. “Dalla politica ho avuto molto – aggiunge – e di fronte a quest’ultima chiamata voglio mettere da parte ogni convenienza. Perche’ considero questa campagna elettorale un mio dovere e al tempo stesso la sento come il mio commiato: e un commiato che fosse solo una fuga sarebbe triste. Da quando ho cominciato a fare politica a fianco di Leoluca Orlando (e’ lui che ai tempi della Rete m’insegno’ il primato della coerenza, qualunque fosse il prezzo da pagare) ho sempre saputo che questa e’ una terra appassionata e ingrata. Ripeto la domanda: che si fa, allora? Tutti con Alfano? Facciamo i puri e gli incazzati e ce ne restiamo felicemente al balcone di casa? Aspettiamo che qualcuno faccia un passo avanti e subito gli spariamo sui piedi? Oppure pensiamo solo a cio’ che ci conviene? A i costi e ai profitti? A non scontentare nessuno? Ecco come stanno le cose: a me non conviene candidarmi ma lo faccio lo stesso. Non per fare la guardia alla bandiera ma per andare a cercare anime libere oltre l’ombra di ogni bandiera”.

 

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