Fincantieri, azienda pronta a investire e la Regione?

27 maggio 2014

“L’Amministrazione comunale conferma il proprio contributo per creare un clima di collaborazione tra le diverse istituzioni cosi’ da garantire al cantiere navale di Palermo la missione produttiva che Fincantieri ha annunciato. La precondizione e’ quella di garantire la costruzione del bacino galleggiante per piattaforme off shore da 80 mila tonnellate”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando al termine dell’incontro con il rappresentante delle relazioni industriali del gruppo Fincantieri Marcello Sorrentino, l’assessore alle Attivita’ produttive Giovanna Marano e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil e Fim, Fiom e Uilm per discutere della costruzione del bacino galleggiante da 80 mila tonnellate nel Cantiere navale di Palermo.

“Sono rimasti 25 i lavoratori in cig, anche se resta ancora grave la sofferenza dell’indotto – ha aggiunto il sindaco -. Fincantieri ha confermato il proprio impegno ad investire in questo progetto, mentre la Regione ha siglato nei giorni scorsi un testo per revocare le gare precedenti. Affinche’ possa essere messo nero su bianco – conclude Orlando – chiedero’ un tavolo nazionale al ministero dello Sviluppo economico per superare gli ostacoli formali che oggi impediscono l’infrastrutturazione rapida del cantiere palermitano”. L’incontro di Villa Niscemi e’ stato convocato per un esame congiunto delle prospettive di sviluppo dei cantieri navali di Palermo e delle criticita’ che hanno impedito fino ad ora di dare seguito ai progetti prospettati nell’incontro al ministero dello Sviluppo Economico nel settembre dell’anno scorso.

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“Apprezziamo l’iniziativa del sindaco al quale abbiamo chiesto di farsi promotore insieme alle parti sociali del rilancio del cantiere come simbolo della rinascita economica di Palermo – commentano i rappresentanti sindacali -. Con il primo cittadino abbiamo ribadito la necessita’ di pressare insieme la Regione affinche’ si giunga in tempi brevi ad atti concreti che diano seguito all’intesa siglata la scorsa settimana, lo sblocco dei fondi revocando i bandi dei bacini di carenaggio precedenti per realizzare subito l’opera da 80 mila tonnellate che serve a Fincantieri per sviluppare l’off-shore”. L’accordo siglato a gennaio prevede il cofinanziamento del bacino fra Regione e Fincantieri. Il sindaco ha annunciato un incontro con l’assessore regionale alle Attivita’ Produttive Vancheri sulla questione dei bacini.

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