Fit Cisl, la politica abbandona settore

10 marzo 2014

“Non riusciamo a comprendere il motivo per cui la Regione continui ad omettere di occuparsi della situazione dei trasporti e dei rifiuti in Sicilia: la mancata firma del contratto di servizio con le Ferrovie, le mancate audizioni alla IV commissione regionale Ambiente, Territorio e Trasporti all’Ars su queste vertenze, l’assenza di un progetto di sviluppo e di ristrutturazione dell”Ast e del trasporto pubblico locale; oltre alla mancata applicazione dell’accordo regionale sui rifiuti. Sono solo alcune delle vertenze che il Presidente della Regione, da quando si è insediato, non ha mai affrontato”. Ad affermarlo intervenendo sulla vertenza Trasporti in Sicilia è Amedeo Benigno Segretario generale Fit Cisl Sicilia, che annuncia una nuova stagione di mobilitazione regionale.

“La politica si occupa solo di tattiche dagli obiettivi elettorali e strategie di poltrone. Per questi motivi, se non otterremo risposte in tempi brevi, inviteremo tutti i lavoratori a non recarsi a votare per le elezioni al parlamento europeo” . E annuncia: “Organizzeremo sit in quotidiani con i lavoratori che vivono in grande difficoltà ma soprattutto spiegheremo alla cittadinanza siciliana che la politica non affronta i temi di sviluppo di aziende molto importanti,  come quelle che operano nel settore trasporti” . Benigno conclude: “Si tratta di servizi strategici che potrebbero portare sviluppo, occupazione e modernizzazione. Non c’è alcuna forma di strategia, ne la volontà di affrontare riforme strutturali. La Regione dovrà assumersi la responsabilità di continui disservizi alla popolazione siciliana”.

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