Fondazione Federico II, sull’onda del successo punta al business. Tutte le cifre della gestione Forgione

11 luglio 2014

La Fondazione Federico II preme sull’acceleratore dopo il successo della mostra ‘Lo scrigno di Palermo’ che sarà visitabile fino al 24 agosto. E così sull’onda dell’entusiasmo, stamane ha siglato un protocollo d’intesa con la società Civita Sicilia, che per conto della Fondazione Sicilia, gestisce i servizi dello spazio museale di via Bara all’Olivella a Palermo. Risultato: un biglietto unico d’ingresso per visitare Palazzo Branciforte e il Complesso monumentale di Palazzo dei Normanni e della Cappella Palatina a Palermo. Inoltre, l’accordo prevede la possibilità di proporre ai turisti un biglietto unico di 13 euro che, nella stessa giornata di emissione, consenta la visita di Palazzo dei Normanni, con annessa Cappella Palatina, e di Palazzo Branciforte, distanti tra loro appena venti minuti a piedi. Il biglietto garantisce anche uno sconto del 10% sugli acquisti effettuati nei due bookshop.

Sarà per le casse in rosso dell’Ars, sarà che da quest’anno la Fondazione Federico II non sarà più tra gli enti nella cosiddetta Tabella H, sta di fatto che volta pagina e punta sul business. I numeri finora le danno ragione. E, in particolare, quelli della mostra ‘Lo scrigno di Palermo’, come detto. “Fino allo scorso 8 luglio, i visitatori della mostra sono stati 17.921 e 2.200 gli studenti – ha affermato con orgoglio, in un’apposita conferenza stampa, Francesco Forgione, direttore generale della Fondazione -. Il complesso monumentale ha invece segnato quota 192.930 visitatori, con un +5.628 rispetto al 2013”. L’ex parlamentare ha ricordato anche che il bookshop all’interno del Palazzo dei Normanni “è unico tra i musei regionali siciliani ad averlo”.

Leggi anche:
Annalisa è la madrina del Roma Pride 2024

Anche il presidente dell’Ars gongola, affermando che questi numeri “sono la dimostrazione che con la cultura si puo’ fare economia”. “Nell’ultimo anno e mezzo – ha aggiunto Giovanni Ardizzone – abbiamo svolto un lavoro intenso con la Fondazione e i risultati parlano chiaro: oggi la Fondazione Federico II si autofinanzia”. Anche le visite al Complesso Monumentale di Palazzo Reale danno conforto alla gestione Forgione: da gennaio a luglio 2014 i visitatori sono stati quasi 193 mila con un incremento di 5628 rispetto allo stesso periodo 2013. All’incontro, presente, tra gli altri, il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo. “Se abbiamo la possibilita’ di ammirare questi tesori e’ solo grazie alla cura con cui la Chiesa si e’ impegnata per mantenerli”. Per Romeo, infine, la Cappella Palatina “è’ unica al mondo ed e’ necessario che tutti, fedeli e non, possano conoscere questo tesoro ricco di contaminazioni diverse”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti