Fuga posto blocco, 2 arresti. Migliorano mamma e figlia

Fuga posto blocco, 2 arresti. Migliorano mamma e figlia
17 marzo 2018

E’ durata solo qualche ora la fuga dei due giovani che ieri sera a Roma, a bordo di un’auto, sono fuggiti all’alt dei carabinieri e hanno tentato di investire due militari, uno dei quali per fermarli ha esploso un colpo di pistola che ha ferito madre e figlia a bordo di uno scooter. I due sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Roma al Tuscolano: uno era davanti a un fast food, l’altro con i familiari. Rintracciata nella stessa zona anche l’auto su cui viaggiavano, che e’ stata sequestrata. Sono accusati di tentato omicidio continuato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di Orlando Bevilacqua di 22 anni e Leonardo Bervilacqua di 23 anni, nomadi di origini napoletane. Sarebbero ‘specializzati’ in truffe dello specchietto. A quanto ricostruito dai carabinieri, alla guida della macchina ci sarebbe stato Orlando che nei mesi scorsi avrebbe aggredito degli agenti. I due erano “attenzionati” dai carabinieri nell’ambito di un’attivita’ di indagine.

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Ieri sera in via Federico Ozanam, nel quartiere Monteverde, avrebbero tentato di investire prima un carabiniere in divisa che gli ha intimato l’alt e poi un altro in borghese che ha cercato di fermarli e ha esploso un colpo ferendo madre e figlia che viaggiavano a bordo di uno scooter. E intanto sono considerate buone le condizioni della donna di 49 anni e della figlia di 16 anni che sfortunatamente si sono trovate a passare proprio in quel momento su via Ozanam, all’incrocio con circonvallazione Gianicolense. Sono entrambe ricoverate all’ospedale San Camillo dove sono state trasportate in ambulanza dal 118, seguite dagli stessi carabinieri che hanno voluto sincerarsi delle loro condizioni. La madre, rimasta ferita in modo piu’ serio, ha riportato una lesione dell’arteria ascellare sinistra, riparata “con esito ottimale” dall’equipe di chirurgia vascolare. Secondo quanto si e’ appreso da fonti sanitarie, il recupero delle funzioni neurologiche sara’ valutato nel tempo dai medici mentre la figlia, ferita di striscio, e’ stata operata a una mano ed e’ ricoverata in chirurgia pediatrica.

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