Come nelle prime libere della mattina, anche nel pomeriggio Sebastian Vettel è stato il più veloce in vista del Gran Premio del Bahrain. Il tedesco della Ferrari ha fermato il cronometro in 1’31″310, davanti alla Mercedes di Valtteri Bottas staccato di 00″041 millesimi (1’31″351 il suo tempo) e alla Red Bull di Daniel Ricciardo (1’32″376). Quarto tempo per KImi Raikkonen che questa mattina si è fermato per un surriscaldamento nella zona del turbo ma nelle seconde libere ha chiuso in 1’31″478 con un distacco di 00″168 dal suo compagno di squadra. Subito dietro l’altra Mercedes di Lewis Hamilton, 1’31″594 il suo cronometro e la Renault di Nico Hulkenberg. Sabato la terza sessione di prove libere alle 14 e la lotta per la pole con le qualifiche alle 17.
Dunque, giornata positiva per il pilota della Ferrari, ma con un piccolo neo, lo spegnimento improvviso della vettura, senza conseguenze, che gli ha fatto perdere minuti preziosi di prove. “Non so spiegarmelo – ha detto Vettel – come ho detto alla radio si è spenta improvvisamente. Non c’era alcun danno. Fortunatamente siamo rusciti a riprendere la sessione e fare ancora qualche giro prima della fine”. La battaglia è ancora con Lewis Hamilton: “Spero di sì anche se è difficile dirlo oggi che non è stata la giornata migliore per noi. La macchina può migliorare. Ho delle buone sensazioni sul giro secco. Entro domani dobbiamo migliorare”. Infine una considerazione sulla decisione di Fernando Alonso di correre la 500 miglia di Indianapolis. “Lui è libero di fare quello che vuole. A me non importa. Io preferisco correre qui”.
