Professionalita’, affidabilita’, prestigio ma anche estetica. Quando l’apparenza…non inganna, ma vince e convince. Da una ricerca promossa dall’Associazione “Donne e Qualita’ della Vita”, emerge che 1 intervistato su 4 ammette che la bellezza ha la sua importanza nella scelta del medico. Le donne (32%) sembrano piu’ inclini a farsi influenzare dall’aspetto esteriore, rispetto agli uomini (18%). Naturalmente ci sono anche altri criteri di scelta. Esperienza e fama sono i piu’ importanti (28%), seguiti dai suggerimenti di altri medici (21%) e dal passaparola di amici e conoscenti (18%). Non manca chi, invece, si affida ad annunci, articoli stampa e pubblicita’ (4%) per individuare il medico di fiducia. Nel giudizio degli psicologi, la scelta di consulenti ‘importanti’ come medici, avvocati, commercialisti o architetti avviene anche sulla base di fattori inconsci, non ultimo proprio l’aspetto estetico dell’interlocutore
E non mancano studi e ricerche a validare la tesi. Secondo un lavoro sviluppato da Daniel S. Hamermesh, professore di Economia dell’Universita’ di Austin, in Texas la bellezza agevola la carriera e permette di guadagnare di piu’, il 4% nel caso degli uomini e l’8% per le donne. Cifre destinate a crescere se si tratta di bellezza folgorante, appariscente, che aiuta anche a scuola nell’ottenere voti piu’ alti rispetto ai colleghi meno avvenenti. Alcuni studiosi dell’Universita’ statunitense di Miami, autori di una ricerca pubblicata su ‘Labour Economics’, hanno dimostrato che determinate caratteristiche di tipo non cognitivo hanno un ruolo fondamentale in relazione al successo accademico di uno studente.
Ad esempio, essere di bell’aspetto e avere un carattere forte aiutano ad ottenere voti piu’ alti della media. Ma perche’ la bellezza svolge un ruolo cosi’ importante nella scelta del medico? La maggior parte del campione intervistato (35%) afferma che trovarsi davanti un dottore affascinante e dai lineamenti perfetti infonde serenita’ e autorevolezza, mentre per il 27% degli intervistati il bello rassicura, riuscendo anche ad allentare la tensione e preoccupazione che le persone generalmente provano entrando in uno studio medico. Il 15% degli interpellati afferma che la bellezza predispone positivamente, seguito da chi ritiene che agevoli i rapporti interpersonali (12%) e che invogli i pazienti a parlare (7%). In minoranza, invece, coloro che dichiarano che trovarsi di fronte ad un medico molto bello possa mettere in soggezione (3%), rendendo difficile il rapporto professionale tra le parti.
