Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, e il ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, hanno incontrato al Palazzo delle Finanze il ministro dell’Economia del governo francese, Bruno Le Maire. L’incontro, spiega una nota del Mef, “molto cordiale e costruttivo, ha permesso di constatare il comune interesse di Italia e Francia nell’avviare una collaborazione sulle politiche dell’Unione europea e della zona euro”. I ministri hanno anche affrontato la questione del ruolo di Fincantieri in Chantiers de l’Atlantique. “In considerazione dell’apertura dei due paesi nei confronti degli investimenti diretti dall’estero – conclude la nota – i colloqui proseguiranno per una soluzione comune in tempi rapidi”. La settimana scorsa il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato di voler “rivedere” l’accordo firmato ad aprile che prevede l’acquisizione da parte di Fincantieri del 66,6% dei cantieri di Saint Nazaire. Il presidente francese ha parlato di rivedere gli “equilibri dell’azionariato”. Idea sposata da Msc Crociere, il cui patron – il 76enne Gianluigi Aponte – ha dichiarato poco dopo di voler entrare nell’affare sottolineando in un’intervista a Le Monde di essere intenzionato a “fare il possibile affinche’ Fincantieri non saccheggi Saint Nazaire”.
