La Jaguar di Evans vince l’E-Prix di Roma, secondo Lotterer (Ds)

13 aprile 2019

È la Jaguar di Mitch Evans ad aggiudicarsi l’E-Prix di Roma, prima vittoria in Formula E per il giovane pilota neozelandese, al termine di un duello sull’asfalto dell’Eur con il tedesco André Lotterer (Ds), arrivato secondo. Terzo gradino del podio per Stoffel Vandoorne (Hwa). L’ex ferrarista Felipe Massa (Venturi) è stato costretto al ritiro per un problema tecnico, la Nissan, per la prima volta in competizione, è arrivata quinta.

Undici i team in gara, 22 i piloti per il circuito automobilistico di 2,84 chilometri riservato ai veicoli interamente a motore elettrico, uno dei circuiti più lunghi del calendario di Formula E. Presenti alla manifestazione anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, che è scesa in pista per un breve giro con il presidente del campionato automobilistico, lo spagnolo Alejandro Agag, e il ministro dell`Interno Matteo Salvini. La manifestazione ha subito un ritardo di oltre mezz`ora in seguito a un maxi tamponamento per asfalto bagnato.

LA PRIMA VOLTA DI NISSAN 

Per la prima volta, Nissan partecipa alla Formula E di Roma, la gara automobilistica riservata esclusivamente alle auto elettriche. Siamo andati a scoprire il box della casa automobilistica giapponese, poco prima che le due auto partecipassero alla gara. Le vetture hanno una potenza di 220kW con una capacità della batteria di 54kWh, e possono arrivare fino a 280 chilometri di velocità. Telaio e aerodinamica sono uguali per tutti gli undici team in gara. Ciò che cambia sono motore, inverter e software.

Ad affrontare il circuito dell’Eur – 2,84 chilometri, 21 curve, uno dei circuiti più lunghi del calendario di Formula E – sono i piloti Oliver Rowland e Sebastien Buemi. Nissan è l’unica casa automobilistica ad aver conquistato due pole position in questa quinta stagione di Formula E. A Roma niente motori rombanti, a vincere è una giornata Green.

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