La pornostar Stormy Daniels: sesso con Donald Trump, poi le minacce

26 marzo 2018
 Minacce dal clan di Trump per tacere sui rapporti sessuali con il magnate newyorchese: Stormy Daniels, la pornostar che sostiene di aver avuto una relazione con l’attuale presidente americano, in un’intervista ha raccontato dettagli sui loro incontri e ha denunciato di esser stata minacciata per la propria incolumita’ nel 2011 perche’ non rivelasse nulla ai media. L’intervista rischia di mettere in ulteriore imbarazzo la Casa Bianca, anche perche’ la relazione risalirebbe al periodo in cui la futura First Lady Melania, fresca sposa di Trump, aveva appena dato alla luce quattro mesi prima l’unico figlio della coppia, Barron. Stephanie Clifford, questo il vero nome della formosa 39enne della Louisiana, ha raccontato che nel 2011 venne avvicinata da uno sconosciuto in un parcheggio a Las Vegas, mentre era in compagnia di sua figlia di pochi mesi. Lei stava andando in palestra. “Lascia stare Trump, dimentica questa storia”, le disse l’uomo. E poi guardando la piccola: “E’ una bimba molto carina. Sarebbe un peccato se succedesse qualcosa a sua madre”. Parole pronunciate nell’attesissima intervista sulla Cbs davanti a una star del giornalismo americano, Anderson Cooper, andata in onda domenica in prima serata. All’epoca delle minacce la donna aveva concesso in cambio di 15.000 dollari un’intervista, mai pubblicata, in cui rivelava la relazione sessuale con Trump. La pornostar non contatto’ la polizia perche’ era “spaventata”; e sempre la paura fu la ragione per cui nel 2016, 11 giorni prima del voto per le presidenziali americane, firmo’ un accordo di riservatezza del valore di 130.000 dollari sulla relazione avuta 10 anni prima con l’immobiliarista che stava per entrare alla Casa Bianca.

La minaccia: “Lascia stare Trump, dimentica questa storia. Sarebbe un peccato se succedesse…”

“Ero preoccupato per la mia sicurezza e quella della mia famiglia”, ha spiegato. E le pressioni erano evidentemente tali che nel gennaio 2018, quando il Wall Street Journal ha rivelato l’accordo segreto, lei firmo’ un altro documento in cui negava di aver mai avuto una relazione con il presidente. Salvo, poco dopo, far marcia indietro sostenendo che erano tutte “bugie”. Ma allora perche’ adesso, in pubblico, sulla televisione nazionale e in prima serata, si e’ decisa a vuotare il sacco? Perche’ non le piace che la gente pensi sia una bugiarda o abbia firmato l’accordo per soldi, ha spiegato. Nel corso dell’intervista, l’attrice ha spiegato che l’unica volta che ha fatto sesso con Trump, quando lui aveva 60 anni e lei 27, fu “consensuale, non protetto e nella suite” del magnate. Fu un incontro al termine di un torneo di golf di celebrita’ a Lake Tahoe, in Nevada, e fu seguito subito da un invito a cena nella stanza d’albergo di Trump. “Stormy Daniels” si e’ anche soffermata sul corteggiamento di Trump, che dapprima “parlava solo di se stesso, vantando i propri successi e mostrando il suo ritratto sulla copertina di Time”. “Io reagisco sfottendolo, gli dico che qualcuno dovrebbe sculacciarlo con quella rivista”: ha raccontato, “girati e togliti i pantaloni, gli dico. Lui obbedisce e io lo sculaccio, bonariamente. Da quel momento cambia atteggiamento, dice che sono speciale, che gli ricordo sua figlia”. L’attrice e il miliardario rimasero in contatto per un anno, sostanzialmente secondo lei, perche’ Trump le fece balenare l’ipotesi di un posto nello show televisivo “The Apprentice”.

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I due si rividero un anno dopo nel luglio 2007, in un hotel di Beverly Hills ma in quell’occasione non ci fu sesso. Ma perche’ firmo’ una dichiarazione falsa? “Perche’ mi fecero balenare che non avessi altra scelta”. “Ma nessuno le aveva messo una pistola alla testa?”. “Non violenza fisica, no”. Timore di ripercussioni legali? “Esatto”, “e’ un dato di fatto”, “possono renderti la vita un inferno in molti modi”. E ‘loro’ chi erano? “Non lo so esattamente. Credo Michael Cohen”. In effetti ai primi di marzo l’avvocato di Donald Trump, Michael Cohen, ha fatto causa per 20 milioni di dollari alla pornostar per aver violato almeno 20 volte l’accordo di riservatezza ‘pagato’ 130mila dollari. “Non ci sono dubbi sulla fonte di questa minaccia”, ha twittato dopo la trasmissione l’avvocato di Stormy Daniels, Michael Avenatti. “Puo’ venire da una sola direzione”. E adesso si attendono reazioni dalla Casa Bianca. Il presidente americano e’ rientrato domenica notte dalla Florida, atterrando alla base di Andrews un’ora prima che venisse mandata in onda l’intervista. Non ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se l’avrebbe vista, ma scendendo dall’aereo ha mostrato il pollice alzato. Stamane, appena sveglio, si e’ limitato a twittare: “Mai cosi’ tante Fake News, mai cosi’ voluminose o cosi’ imprecise”. La First Lady Melania invece non e’ a Washington: e’ rimasta con Barron a Mar-a-Lago. Ufficialmente, ha spiegato la Casa Bianca, e’ rimasta in Florida come “e’ tradizione per le vacanze di primavera”.

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