A Landa 19esima tappa, Quintana nuova maglia rosa

A Landa 19esima tappa, Quintana nuova maglia rosa
26 maggio 2017

Se l’aggiudica Mikel Landa Meana del team Sky la 19esima tappa del Giro d’Italia da San Candido/Innichen a Piancavallo di 191 km. Il ciclista spagnolo ha vinto in solitaria, con dedica sul traguardo a Michele Scarponi, con quasi due minuti di vantaggio sul portoghese Da Costa (Lampre-Merida) e il francese Pierre Rolland (Cannondale-Drapac). Cambia anche la maglia Rosa, che passa sulle spalle di Nairo Quintana, che approfitta della giornata ‘no’ di Dumoulin per portarsi in testa in generale con 38″ di vantaggio sull’olandese, 43″ su Nibali e 53″ su Pinot. La tappa di oggi si infiamma già ai -120 km quando Nibali e Quintana, in discesa dopo Sappada, scattano sorprendendo Dumoulin che nel frattempo era in coda al gruppo. Tutto però si decide nella salita di Piancavallo dove Dumoulin perde terreno dal gruppo, quando mancano 12km. Pinot scatta ai -8.5km mentre Nibali prova a sorprendere Quintana a -6.5km dall’arrivo ma il colombiano non molla e lo segue a ruota.

Il vincitore di tappa, Mikel Landa (foto), dedica la vittoria al suo ex compagno di squadra, Michele Scarponi: “E’ stata una vittoria non facile però ha più valore perché è nel ricordo del nostro gran compagno Michele che abbiamo perso e non potevo non ricordarlo”. Poi parla della tappa: “Per me vincere è stato difficile. Sono stati giorni difficili dopo la caduta ma ora sto bene e mi sto riprendendo giorno dopo giorno”. E’ felice invece la nuova maglia rosa Nairo Quintana: “E’ un giro molto duro, così come la gara di oggi dove ho pagato anche gli sforzi degli altri giorni.
Ringrazio la squadra e i compagni. Proveremo ad attaccare anche domani”. Domani la 20esima tappa da Pordenone ad Asiago di 190 km. Tappa pianeggiante che parte da Pordenone e che per 100 km si snoda attraverso le pendici delle Prealpi trevigiane. Dopo il TV di Feltre si affronta la salita al Monte Grappa su strada a carreggiata stretta. Si affronta quindi l`ultima salita a Foza. Ultimi 15 km molto ondulati e ultimi 5 km dopo Gallio in leggera discesa fino ai 400 m. Ultima curva ai 450 m e rettilineo in leggera salita fino all`arrivo su asfalto largo 7 m.

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