E’ l’asteroide la nuova miniera. E già partono i primi investimenti

E’ l’asteroide la nuova miniera. E già partono i primi investimenti
10 agosto 2016

Economy, l’economia derivante dalle attività spaziali, continua a crescere e sta attirando investimenti in varie parti del mondo e da industrie che inizialmente nulla avevano a che fare con lo spazio, come Virgin e Tesla, solo per fare due esempi. Addirittura, all’inizio di quest’anno, il Lussemburgo, Paese con scarso know-how in campo spaziale ma con enormi dotazioni finanziarie, ha annunciato il proprio investimento nello sfruttamento minerario degli asteroidi, e ora – spiega l’Asi, l’Agenzia spaziale italiana – il progetto comincia a farsi più concreto. Il Lussemburgo – spiega l’Asi – ha creato una società ad hoc, la Deep Space Industries (Dsi), il cui presidente e co-fondatore, Rick Tumlinson, ha annunciato che il prossimo anno partirà Prospector-X, una missione sperimentale nell’orbita bassa terrestre che metterà alla prova le tecnologie chiave necessarie per la futura esplorazione spaziale a basso costo.

“Deep Space Industries ha lavorato diligentemente per arrivare a questo punto, e ora possiamo dire con certezza che abbiamo la giusta tecnologia, il giusto team e il giusto giusto per eseguire questa missione storica”, ha affermato Tumlinson. “Sulla base della nostra missione Prospector-X – ha aggiunto -, Prospector-1 rappresenterà il prossimo passo per lo sfruttamento minerario degli asteroidi”. La missione vera e propria è prevista per la fine di questo decennio: Prospector-1 viaggerà oltre l’orbita terrestre e sarà, se tutto andrà a buon fine, la prima missione spaziale mineraria commerciale. L’obiettivo è duplice: da una parte il possibile sfruttamento minerario degli asteroidi più vicini alla Terra e dall’altra lo sviluppo di una tecnologia a basso costo per l’accesso allo spazio da immettere sul mercato. Il veicolo spaziale ipotizzato per la missione – spiega ancora l’Asi – avrà un peso di 50kg e, oltre la struttura di protezione dalle radiazioni e la necessaria componete avionica, sarà dotato del propulsore di proprietà della Deep Space Industries, il Comet, che sfrutta il surriscaldamento del vapore acqueo per creare spinta. S

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