Lavoro, il 51% dei giovani pronto a lasciare l’Italia

Lavoro, il 51% dei giovani pronto a lasciare l’Italia
9 dicembre 2014

La maggioranza dei giovani italiani (51 per cento) e’ pronta ad emigrare per motivi di lavoro. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ in occasione della presentazione del report Istat su “Migrazioni internazionali e interne della popolazione residente”dal quale si evidenzia nel 2013 il record degli italiani in fuga dal proprio Paese. La situazione sembra peggiorare nel 2014 ed il motivo principale che spinge i giovani a lasciare l’Italia e’ – sottolinea la Coldiretti – il fatto che il 19 per cento consideri il Paese fermo in cui non si prendono mai decisioni, una percentuale del 18 per cento punta il dito sulle tasse e il 17 per cento chiama in causa la mancanza di lavoro a pari merito con la mancanza di meritocrazia. La percentuale di chi e’ disposto a lasciare il proprio Paese – precisa la Coldiretti – e’ piu’ alta per gli under 35 anni maschi (57 per cento) rispetto alle giovani donne (45 per cento) e raggiunge il picco massimo del 59 per cento tra i 18-19 anni. La percentuale sale anche con il grado di istruzione e raggiunge il 55 per cento per i livelli alti. “In un Paese vecchio come l’Italia la prospettiva di abbandono evocata dalla maggioranza dei giovani italiani e’ una perdita di risorse insopportabile se si vuole tornare a crescere”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.

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