Il premier Matteo Renzi ha dichiarato per il 2013 un reddito complessivo di 98.961, tre fabbricati e un terreno coltivato a uliveto. E’ quanto emerge dalle dichiarazioni dei redditi dei membri del governo pubblicati sul sito del Senato. ll presidente del Consiglio risulta appunto comproprietario di due villini, uno a Pontassieve e l’altro nel comune di origine, Rignano sull’Arno, in provincia di Firenze. E’ inoltre comproprietario di un terreno, coltivato ad uliveto nel comune di Rignano e di un box nell’abitazione di Pontassieve. Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, invece, ha dichiarato un reddito imponibile di 94.488 riferito all’anno 2013. Boschi è inoltre titolare, come lei stessa dichiara, di 1.557 azioni di Banca Etruria, per un valore complessivo pari a circa 1.100 euro. La ministra per la Semplificazione e Pubblica amministrazione Marianna Madia ha dichiarato nel 2014, sempre per quanto riguarda i redditi riferiti al 2013, un imponibile di 98.471 euro.
Un reddito da 147.531 euro e dieci immobili di proprietà per Beppe Grillo nella dichiarazione dei redditi del 2013 fatta lo scorso anno. L’Irpef netta pagata dall’ex comico è di 56.020 euro e nella dichiarazione compaiono appunto dieci proprietà immobiliari: una a Bibbona (Livorno), che da punto di vista catastale comprende la villa vera e propria, un posto auto e il terreno di pertinenza; un appartamento a Rimini che dispone anche di un box auto; un box a Valtournenche (Aosta); un appartamento a Megeve (Francia), corredato da due posti auto; un appartamento a Lugano (Svizzera) abbianto ad un posto auto e a una cantina. Grillo dichiara anche una macchina e uno scooter: una Mercedes classe A del 2002 e un Suzuki ‘Burgman’ del 2001. Il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan nel 2013 ha guadagnato “circa” 216 mila euro da di vice segretariogenerale e vapo economista dell’Ocse. E del suo patrimonio facevano parte anche la proprietà dell’appartamento dove abita a Roma, un box, una Mercedes del 2012. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ha dichiarato nel 2014 un imponibile di 97.978 euro riferito ai redditi del 2013. I dati delle dichiarazioni dei parlamentari sono consultabili online sul sito del Parlamento. E’ di 117.196 euro il reddito dichiarato da Pier Luigi Bersani nel 2013. L’ex segretario Pd denuncia un reddito composto dalla sua indennità di parlamentare (98.471 euro) e da alcuni proventi da fabbricati (18.725 euro).
Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, ha dichiarato per il 2013 un imponibile di 214.689 euro. Fra le altre cose Brunetta ha dichiarato la proprietà di cinque fabbricati e di un terreno e di quattro automobili, tutte abbastanza vecchie: una Fiat 110F (berlina 500) del ’68, una Lada Vaz 2121 NIVA dell’89, una Jeep Wrangler del ’96 ed una Bmv del 1999. Federica Guidi, ministro per le Attività produttive ed ex imprenditrice, presenta per il 2014 un reddito imponibile, riferito al 2013, di 278.508 euro. Possiede inoltre la comproprietà con la madre di tre fabbricati, tra cui l’abitazione principale, e di un terreno, la piena proprietà di una casa al mare a Forte dei marmi (e la nuda proprietà di un’altra sempre al Forte), la nuda proprietà di alcuni terreni e di sette fabbricati (a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena). il ministro per il Lavoro Giuliano Poletti che rasenta i 190 mila euro e quello per i trasporti Maurizio Lupi che è poco sotto il collega. In una fascia media compresa tra i 100 mila euro e i poco più che 150 mila euro si collocano il ministro per la Pubblica Istruzione Stefania Giannini con 108.270 euro, il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni con 109.656 euro, il ministro della Giustizia Andrea Orlando con 123.315, l’ex ministro degli Esteri, ora lady Pesc, Federica Mogherini con 111.459 euro, il ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina con 130.367 euro e il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini con 156.582 euro. E ancora: Il titolare della Difesa Roberta Pinotti, 99.245 euro, a quella della Salute Beatrice Lorenzin, 98.471 euro. L’ex ministro per gli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta infine rappresenta la più povera con un reddito imponibile dichiarato di 64.318.
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