Le dichiarazioni choc di Barbra Streisand sul caso Michael Jackson

Le dichiarazioni choc di Barbra Streisand sul caso Michael Jackson
Barbra Streisand e Michael Jackson
23 marzo 2019

Impazza la polemica per le dichiarazioni di Barbra Streisand che ha criticato Wade Robson e James Safechuck, i due uomini che hanno accusato Michael Jackson di molestie nel documentario “Leaving Neverland”. “Erano contenti di essere lì” e quello che è presumibilmente accaduto loro “non li ha uccisi” ha detto l’attrice mettendo sul banco degli imputati i due uomini protagonisti del documentario piuttosto che il cantante. “I bisogni sessuali” di Jackson “erano i suoi bisogni sessuali, derivanti dall’infanzia che ha avuto o dal suo dna. Possiamo dire ‘molestati, ma quei bambini erano contenti di essere lì”. Ora sono sposati e hanno figli, quindi “quanto presumibilmente è accaduto “non li ha uccisi”, ha detto Streisand. “Mi dispiace per quei bambini. La responsabilità ritengo sia dei genitori che hanno concesso loro di dormire lì”. Il regista di “Leaving Neverland”, Dan Reed, ha twittato stupito: “Non li ha uccisi, lo ha veramente detto?'”.

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