Le quattro staffettiste “d’oro”. Salvini, vorrei abbracciarle. E scoppia la polemica

2 luglio 2018

L’oro delle quattro staffettiste di colore azzurre ai Giochi del Mediterraneo e’ diventato un caso politico: il centrosinistra lo interpreta come la miglior risposta alla linea dura sui migranti della Lega, visto che e’ arrivato proprio nel giorno del raduno di Pontida, ma Matteo Salvini ha allontanato le polemiche. “Mi piace l’Italia che vince”, ha assicurato, “Ai Giochi del Mediterraneo abbiamo vinto 150 medaglie e il mio plauso va a tutti, bianchi e neri, che hanno vinto con la maglietta italiana. E’ rimasto solo qualche poveretto di sinistra che distingue gli esseri umani in base al colore della pelle”.

Domenica la foto delle ragazze della 4×400 in posa a Tarragona dopo il trionfo e’ subito diventata virale e moltissimi commenti si sono rivolti contro il ministro dell’Interno con l’ironico hashtag #primeleitaliane. Anche Roberto Saviano, da tempo in polemica con Salvini, ha celebrato il successo di Libania Grenot, Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso e Raphaela Lukudo. “Il loro talento e i loro sorrisi sono la risposta all’Italia di Pontida”, si legge nel suo post, “razzista, imbrogliona, ciarlatana e violenta. Atlete afro-italiane? Nuove italiane? Atlete italiane, punto. L’Italia multiculturale, nata dal sogno repubblicano dei suoi fondatori, non verra’ fermata”.

Il leader leghista Matteo Salvini su Facebook ha scritto: “Bravissime, mi piacerebbe incontrarle e abbracciarle. Come tutti hanno capito (tranne qualche ‘benpensante’ e rosicone di sinistra) – continua – il problema e’ la presenza di centinaia di migliaia di immigrati clandestini che non scappano da nessuna guerra e la guerra, purtroppo, ce la portano in casa, non certo ragazze e ragazzi che, a prescindere dal colore della pelle, contribuiscono a far crescere il nostro Paese. Applausi”. “I radical chic in questa foto ci vedono solo atlete di colore da strumentalizzare”, ha lamentato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia meloni, “io vedo sventolare la bandiera tricolore. Evviva le nostre ragazze”.

Il Pd, pero’, ha subito fatto proprio l’hashtag #primeleitaliane rilanciando la polemica con la Lega. Il vicepresidente dem della Camera, Ettore Rosato, ha ironizzato sulla posa scherzosa assunta dalle ragazze nella foto: “Salvini sara’ contento: tre su quattro sparano. Sorrisi! Bravissime le ragazze”. “La notizia piu’ bella di ieri arriva dai Giochi del Mediterraneo, non da Pontida. Vince l’Italia che non ha paura: #PrimeLeItaliane”, ha commentato Matteo Renzi sui suoi profili social. Intanto le atlete, diventate popolarissime piu’ per una polemica extrasportiva che per la medaglia d’oro col tempo di 3’03″54, vedono le loro foto rimbalzare sui social.

Due di loro sono nate in Italia, una in Africa e una nei Caraibi. Raphaela Lukudo, 24 anni, e’ nata ad Aversa (Caserta) da una famiglia originaria del Sudan, ma che si era stabilita da tempo in Italia. Maria Benedicta Chigbolu, 29 anni, e’ nata a Roma, e’ la seconda di sei figli (tre fratelli e tre sorelle) di un’insegnante di religione, Paola, e di un consulente internazionale nigeriano, Augustine. Libania Grenot, e’ nata a Santiago de Cuba da padre sindacalista e madre giornalista. Dopo i successi con la maglia della nazionale cubana si e’ sposata con un italiano nel 2006 prendendo la nazionalita’ nel 2008. La 22enne Ayomide Folorunso e’ nata ad Abeokuta in Nigeria in una famiglia originaria del Sud Ovest del Paese, ma dal 2004 si e’ stabilita con i genitori a Fidenza. A 18 anni ha preso la cittadinanza italiana e a giugno del 2015 e’ stata arruolata nelle Fiamme Oro.

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