Leonardo daLeonardo da Vinci, la figura del genio nel mondo dei fumetti

Leonardo daLeonardo da Vinci, la figura del genio nel mondo dei fumetti
1 maggio 2019

Sono passati cinquecento anni da quel 2 maggio 1519 in cui l’inventore, scienziato ed artista italiano, Leonardo da Vinci si spense. Il toscano non rappresenta solo un orgoglio per l’Italia, ma e’ considerato uno dei piu’ grandi geni della storia dell’umanita’. Non solo incarno’ in pieno lo spirito del Rinascimento, ma lo estese ai piu’ disparati campi della conoscenza e dell’arte, portando innovazione nell’architettura, nel disegno, nella scultura, nella musica, nell’anatomia e nella scienza. Non c’e’ quindi da stupirsi che la sua figura sia stata al centro di diversi tributi. Curiosamente Leonardo da Vinci ha anche un suo spazio nel mondo dei fumetti. Ad esempio, per festeggiare i 500 anni dalla nascita, la Disney ha annunciato la realizzazione di una storia a puntate dedicata all’iconico inventore che arrivera’ nei prossimi numeri di Topolino.

Il maestro di scienza apparira’ su Topolino 3311, in uscita l’8 maggio, nella storia Paperino, Qui Quo e Qua e il Grande Gioco Geniale scritta da Bruno Enna e disegnata da Andrea Freccero. Paperino e i suoi nipotini gireranno tutta l’Italia proprio alla ricerca di tracce di Leonardo da Vinci. Secondo un episodio riportato dallo storico d’arte austriaco naturalizzato britannico Ernst Gombrich, Leonardo attacco’ l’affresco del Ghirlandaio nella cappella Tornabuoni, ovvero la Cappella Maggiore della basilica di Santa Maria Novella a Firenze, e lo fece attraverso la divisione della parete in quadri, in modo molto simile alla divisione della pagina in vignette. Sembra quindi che anche Leonardo sia stato un possibile precursore del genere fumettistico che ha spesso omaggiato il genio fiorentino. Ad esempio, nella storia Black Masterpiece della collana Elseworlds della DC Universe, Leonardo vede un suo apprendista diventare una sorta di Batman rinascimentale che combatte il crimine a Firenze utilizzando le fantastiche invenzioni del suo maestro.

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La Vertigo, etichetta della casa editrice di fumetti statunitense DC Comics, ha poi pubblicato dal 1995 al 1996 una serie di 10 episodi intitolata Chiaroscuro: La vita di Leonardo da Vinci. Questa serie a fumetti scritta da Pat McGreal e David Rawson e illustrata da Chaz Truog e Rafael Kayanan include anche elementi di violenza, erotismo e magia e racconta la vita di Leonardo da Vinci dal punto di vista di Gian Giacomo Caprotti da Oreno, l’allievo prediletto del fiorentino. La serie si concentra sulla presunta relazione omosessuale del maestro con l’allievo senza mai essere esplicita. Nonostante tutto, nella serie si vede chiaramente Caprotti intrattenere relazioni sentimentali con Michelangelo, per il quale, alla fine, posera’ come modello del David, tradendo cosi’ il maestro Leonardo. Infine, nel DC Universe, stando a quanto rivelato dal numero 27 della serie Secreto Origins, il genio toscano sarebbe l’antenato dei maghi supereroi Giovanni “John” Zatara e Zatanna.

Nel 1976, l’artista belga Philippe Lie’geois e lo scrittore Bob de Groot crearono Le’onard, una serie a fumetti, dalla quale fu tratta anche una serie animata, sulla figura dell’inventore e di un suo allievo. In questo caso, il fiorentino viene raffigurato come un vecchietto tutto genio e sregolatezza che trascina il suo allievo nelle sue bizzarre idee. Nel 1972, in Inghilterra, invece, il personaggio di finzione Garth dell’omonima striscia a fumetti del giornale Daily Mirror fu protagonista di un episodio scritto da Jim Edgar e illustrato da Frank Bellamy nel quale lo si vede mentre salva l’inventore toscano dalla peste nera. Qualche anno piu’ tardi, nel 1979, nella serie di Topolino francese, un episodio venne ambientato nella Firenze rinascimentale: Topolino viene raffigurato mentre cerca di aiutare Pippo, nelle vesti di Leonardo, a dipingere la Monnalisa, rappresentata pero’ da Clarabella. Anche la Marvel ha incluso la figura del toscano in una sua serie, precisamente nella miniserie S.H.I.E.L.D. di Jonathan Hickman, nella quale Leonardo viene dipinto come il capo di un sacro ordine chiamato Confraternita dello Shield: in questa serie, il fiorentino ha il potere di viaggiare nel tempo, tant’e’ che compare anche negli anni Cinquanta, periodo in cui e’ ambientata.

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