“Non rimpiangerò il presidente Napolitano, cui imputo di aver dismesso a un certo punto le vesti di arbitro, come previsto dalla Costituzione, per indossare quelle di attivissimo giocatore in campo, distinguendosi per un interventismo che lo ha portato troppo spesso a sconfinare oltre i poteri stabiliti dalla Costituzione fino ad interferire con Parlamento, governo e magistratura”. Lo ha dichiarato Antonio Ingroia, presidente di Azione civile. Per l`ex pm antimafia “ora è importante che il Parlamento elegga un presidente più legato allo spirito della Costituzione, ai princìpi e all`assetto che i padri costituenti vollero scrivere nella Carta”. “Un presidente – ha concluso Ingroia – che sia un arbitro vero e imparziale e non il solito uomo di partito, frutto dell`ennesimo compromesso al ribasso di una classe politica sempre meno rappresentativa e credibile e sempre più in difficoltà”.
