Malta autorizza sbarco migranti Sea-Eye. Muscat: “Nessuno rimarrà nell’isola”

13 aprile 2019

Malta ha annunciato un accordo per distribuire fra quattro Paesi europei i 64 migranti salvati al largo della Libia 10 giorni fa a bordo della nave Alan Kurdi della ong tedesca Sea-Eye. Malta ha precisato che i migranti saranno divisi fra Germania, Francia, Portogallo e Lussemburgo. I migranti saranno trasferiti a terra da imbarcazioni maltesi ma la Alan Kurdi non sarà autorizzata ad entrare nei suoi porti, hanno fatto sapere le autorità portuali della Valletta. Sia Malta che la Libia non hanno autorizzato l’ingresso nei loro porti di navi umanitarie sostenendo che le loro attività al largo della Libia incoraggino i trafficanti di esseri umani.

“Tutti i 64 migranti” della Alan Kurdi della ong tedesca Sea-Eye, “saranno sbarcati a Malta” e “ridistribuiti fra Francia, Germania, Portogallo e Lussemburgo. Nessuno rimarrà a Malta che non è in grado di sopportare da sola questo onere”. Così il Primo ministro della Valletta Jospeh Muscat, citato dall’Afp, che ha anche confermato la notizia dell’accordo raggiunto da Malta con la Commissione europea per far cessare l’odissea della Sea-Eye che da dieci giorni si trovava al largo di Malta senza un porto dove poter sbarcare i 50 uomini, 12 donne – tra cui una incinta – e due bambini.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Giulio Regeni: torture e brutalità emergono dall'autopsia


Commenti