“Nella legge di bilancio ci sono due norme molto attese: un incremento del fondo per il diritto allo studio, che allarga le misure importanti dello scorso anno, e un incremento delle borse di dottorato, che erano ferme da oltre dieci anni. Misure importantissime per la vita di migliaia di giovani studenti e ricercatori bisognosi.”. Lo sottolinea in una dichiarazione Francesco Verducci, responsabile Università e Ricerca dell’Esecutivo nazionale Pd. “Misure ‘politiche’ – prosegue Verducci- per tornare a fare dell’università uno strumento di mobilità sociale e di contrasto alle diseguaglianze, oltre che un asset decisivo per crescere in capitale umano ed innovazione, e per dare forza alla nostra economia a livello internazionale. Misure che insieme a quelle sul reclutamento di 1600 nuovi ricercatori e sui fondi per gli scatti dei docenti fanno del ‘piano università’ qualcosa di assolutamente significativo. Questa legge di bilancio può essere uno spartiacque. Finanziare l’università, aumentare immatricolazioni e lauree, è il modo più forte per dare alle nuove generazioni un futuro all’altezza delle aspettative. Il lavoro è appena iniziato. In Parlamento proveremo a rafforzare queste buone norme. Sono norme che contrastano la precarietà e tornano a dare fiducia, faremo del tutto per renderle più forti e per farne un perno del programma del Pd della prossima legislatura”.
