Marina Usa fa acqua, quinta collisione cacciatorpediniere

Marina Usa fa acqua, quinta collisione cacciatorpediniere
La collisione del 17 giugno scorso della USS Fitzgerald ha causato 7 morti
18 novembre 2017

Rimuovere l’ammiraglio a 3 stelle Joseph Aucoin, comandante della VII FLotta Usa, di base in Giappone e che ha la responsabilita’ del Pacifico orientale, non e’ servito a nulla. Dopo la collisione in mare di due cacciatorpedinieri della modernissima classe Arleigh Burke, lo USS John S. McCain il 21 agosto, costata la vita a 10 marinai, e’ il 17 giugno lo USS Fitzgerald, con 7 morti, oggi la notizia di una terza unita’ gemella delle due. Lo Uss Benfold e’ andato a sbattere contro un rimorchiatore nella baia giapponese di Sagami. Almeno in questo caso i danni al cacciatorpediniere sono stati minimi e non risultano feriti. In totale dall’inizio dell’anno si tratta del quinto incidente di questo tipo che vede coinvolte navi da guerra della VII Flotta Usa. Il primo il 31 gennaio quando un altro cacciatorpediniere, lo Uss Antietam, fini’ in secca – una figuraccia oper qualsiasi nave da guerra o mercantile che sia – la costa giapponese, vicino al quartier generale della VII Flotta, la base Yokosuka. Il secondo, sempre senza vittime il 9 maggio, vide sempre un cacciatorpediniere, lo USS Lake Champlain, andare a sbattere contro un mega peschereccio da 9,8 tonnellate sudcoreano. Un rapporto del Pentagono ha accertato che gli equipaggi, inclusi i comandanti, delle navi da guerra della VII Flotta sono quelli peggio addestrati di tutta la US Navy.

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