Medicina, in Sicilia rete integrata bio banche

22 aprile 2014

Nasce in Sicilia la Rete regionale integrata di bio banche a scopo clinico e di ricerca. Il progetto e’ finanziato dall’assessorato delle Attivita’ Produttive della Regione Siciliana, con fondi europei. Capofila l’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello. Scopo del progetto e’ la realizzazione di un network di biobanche presenti nell’Isola con il coinvolgimento di strutture pubbliche e private. Il network sara’ accreditato da un Ente certificatore esterno. L’iniziativa e’ nata a seguito della pubblicazione di un bando da parte dell’Assessorato alle Attivita’ Produttive del 2011 per agevolazioni in favore della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione. Il bando rivolto alle grandi imprese (assimilando tra queste anche le aziende sanitarie ) ed aperto anche a quelle piu’ piccole da’ cosi’ la possibilita’ di istituire un partneriato tra diversi soggetti.

Nel progetto Rimedri l’ospedalita’ pubblica e privata, gli enti di ricerca quali il Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica, (DIBIMIS) ed il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) dell’Universita’ degli Studi di Palermo, la Fondazione Franco e Piera Cutino, la immunoematologia e medicina trasfusionale dell’Asp di Ragusa, costituiscono un partenariato di eccellenza. Per Villa Sofia-Cervello entrano a far parte del network la banca delle cellule staminali ematopoietiche, quella di cellule da leucemia acuta e cronica, la banca delle cellule mesenchimali fetali e quella della cornea ed altri tessuti. Per il privato, la banca di tessuti oncologici e del midollo osseo dell’Istituto oncologico del Mediterraneo, di Catania, la banca di gameti alla Casa di Cura Candela di Palermo e quella di Acidi Nucleici e Amniotici nei laboratori Campisi, ad Avola. Il network si avvarra’ della collaborazione di Enti di Ricerca universitari e privati e di centri ospedalieri regionali in grado di dare piu’ slancio all’utilizzo del materiale biologico bancato. La ricerca avra’ il compito di mettere a punto prodotti da promuovere sul mercato sanitario e farmaceutico.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti