Angela Merkel sarà a Rio de Janeiro per la finale dei mondiali che vedrà in campo la Germania contro la vincente di Argentina-Olanda, in programma mercoledì sera. Subito dopo lo storico successo in semifinale per 7-1 contro il Brasile , la cancelliera ha annunciato la sua presenza al Maracanà di Rio per la finale di domenica. Con lei ci sarà anche il presidente federale Joachim Gauck. Intanto, mentre i tedeschi festeggiano, i brasiliani piangono. La presidente del Brasile Dilma Rousseff si è detta “molto, molto triste” per la pesante sconfitta, provando tuttavia a scuotere il Paese rimasto scioccato. “Non dobbiamo abbatterci”, ha esortato la presidente su Twitter, ma non sarà affatto facile per i suoi connazionali dimenticare la disfatta epocale con la Germania, la peggior sconfitta ai Mondiali di un paese ospitante in 100 anni di storia del calcio. Partita che ha battuto anche un altro record: quello di evento con più commenti tweet della storia con oltre 580.000 cinguettii nello spazio di un solo minuto (e il minuto in questione è quello coincidente col ventinovesimo del primo tempo, momento del quinto goal tedesco realizzato da Khedira).
Anche il giudizio di tutta la stampa brasiliana è peraltro impietoso: con la Germania “umiliazione storica”. “La più grande vergogna della storia”, ha titolato l’edizione online del quotidiano sportivo Lance, aggiungendo che “la carismatica Germania ha dimostrato tutto il suo sangue freddo contro una Selecao brasiliana statica, che ha battuto 7-1 in un stadio Mineirao che si è inchinato agli europei con applausi e urla Olé”. “La sconfitta più pesante”, ha titolato il sito di informazione G1 del quotidiano O’Globo di Rio, sottolineando che “la Selecao ha assistito al calcio di una squadra tedesca molto forte, durante un pomeriggio indimenticabile”.
“Umiliazione storica” è il titolo dell’edizione digitale del giornale O Estado di San Paolo, che evidenzia come, perdendo 7-1 con la Germania, “il Brasile ha subito la sua sconfitta più pesante” in Coppa del mondo. “MASSACRO!”, si legge invece, tutto in maiuscolo, sulla homepage dell’edizione online del prestigioso quotidiano Folha di San Paolo.
