Migrante ucciso per un cappello, fermato a Catania uno scafista

11 maggio 2017

Due cittadini libici, accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell`immigrazione clandestina, sono stati fermati dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza di Catania. Uno dei due è anche sospettato di concorso in omicidio del giovane migrante della Sierra Leone che si rifiutò di consegnare un cappello a uno scafista durante una traversata verso l’Italia. Il fermo dei due trafficanti, appartenenti ad un`organizzazione criminale libica, sono il frutto delle indagini svolte dal pool di investigatori della Squadra Mobile di Catania e del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, con la collaborazione della Sezione Operativa Navale di Catania, in occasione dell`arrivo presso il Porto di Catania, la mattina del decorso 6 maggio, della motonave “Phoenix” con 394 migranti di varie nazionalità ed un cadavere di sesso maschile.

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