Migranti in rivolta nel Palermitano, insulti xenofobi da leghista

Migranti in rivolta nel Palermitano, insulti xenofobi da leghista
26 giugno 2017

L’accesa protesta dei migranti e gli insulti xenofobi dei leghisti di Palermo. Ieri i giovani ospiti del centro di Casteldaccia avevano lanciato arredi e occupato la strada. Gesti che sarebbero legati alla richiesta di cibo migliore e alla mancata consegna del contributo economico giornaliero. L’episodio ha scatenato la reazione xenofoba del coordinatore di Palermo della formazione leghista Noi con Salvini, Francesco Vozza, fattosi notare gia’ nella recente campagna elettorale quando prese di mira un candidato di Sinistra Comune, rappresentante della comunita’ bengalese: “Volano sedie, tavoli e letti dalla finestra – scrive su Facebook – questi animali vanno rimandati a casa loro”. Pronta la risposta di Carmelo Miceli, segretario provinciale del Pd: “Di fronte al becerume dialettico l’unica strategia e’ l’ostracismo. Il Pd di Palermo prende nettamente le distanze dalle affermazioni di Francesco Vozza, coordinatore palermitano di ‘Noi con Salvini’, e invita tutte le forze politiche sane a fare altrettanto. La cultura dell’accoglienza e il rispetto dei minori sono pilastri della nostra civilta’, nessuno puo’ permettersi di sproloquiare su questi argomenti senza essere severamente condannato dalle coscienze democratiche”.

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