Una missiva contenete minacce è stata recapitata al giornalista del quotidiano “La Repubblica” Salvo Palazzolo. In dialetto l’autore dell’intimidazione ha invitato il cronista di giudiziaria a finirla “cu ‘u Borgo Vecchio”, quartiere del centro storico palermitano noto per le dinamiche di mafia. Il giornalista sta seguendo da diversi mesi le vicende relative al clan del rione e i processi scaturiti dalle rivelazioni di alcuni pentiti della cosca. La magistratura ha avviato una indagine. “Condannando questo vile episodio – ha dichiarato il presidente dell’Unci Sicilia, Andrea Tuttoilmondo – rivolgo al collega Salvo Palazzolo il mio personale abbraccio e l’auspicio che un simile gesto non fermi la sua preziosa attività professionale”. Il vicpresidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales, ha espresso “preoccupazione e ferma condanna” per l’inquietante atto intimidatorio auspicando “che la magistratura e le forze dell’ordine facciano luce sulla vicenda”.
