È morto Arnold Palmer “the king”, leggenda del golf

È morto Arnold Palmer “the king”, leggenda del golf
26 settembre 2016

È morto il golfista statunitense Arnold Palmer, considerato uno dei più grandi giocatori di golf di sempre, aveva 87 anni. Soprannominato “il re”, ha avuto il merito di far entrare il golf in un’altra era grazie alla sua personalità magnetica ed alle sue vittorie. Palmer è morto a Pittsburgh (Pennsylvania) a causa di complicazioni causate da problemi cardiaci. Era ricoverato in ospedale dal 22 settembre. Palmer ha vinto sette tra i tornei più grandi del mondo tra Masters (1958, 1960, 1962, 1964), US Open (1960) e Open di gran Bretagna (1961, 1962). Inoltre, ha vinto 62 volte tappe del PGA Tour. Il suo ultimo torneo Masters lo ha giocato nel 2004, e nel mese di ottobre 2006 ha preso la decisione di lasciare la golf professionistico. Palmer era anche impegnato nella divulgazione di golf: ha pubblicato diversi libri, è stato produttore di uno show. Inoltre, Palmer ha lavorato in programmi televisivi e recitato in film. E’ stato anche insignito della più alta riconoscenza per meriti civili degli Stati Uniti: la Medaglia presidenziale della libertà e la medaglia d’Oro del Congresso. “Siamo tutti rattristati della morte di Arnold Palmer – ha scritto su Twitter la federazione americana di golf – il più grande ambasciatore che il golf abbia mai conosciuto”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi anche:
La Zecca dello Stato conia le medaglie di Inter Campione d'Italia
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti