E’ morto, per cause naturali all’età di 90 anni, Hal Blaine, batterista di John Lennon e Frank Sinatra. Il musicista americano ha suonato in molti dei più grandi successi nella storia della musica. Nella sua lunga carriera ha lavorato con Elvis, John Lennon, Frank Sinatra, i Beach Boys e centinaia di altri artisti. Il genero di Blaine, Andy Johnson, ha confermato all’Associated Press che il musicista è deceduto per cause naturali ieri nella sua casa di Palm Desert, in California. Blaine è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2000 e ha vinto un Grammy alla carriera lo scorso anno.
Blaine fu il fondatore della cosiddetta “Wrecking Crew”, un gruppo di turnisti che ha suonato su innumerevoli album dell’epoca – spesso senza ottenere alcun riconoscimento, dato che la prassi all’epoca era di non menzionare nelle note di copertina i musicisti presenti. Tra gli altri membri non ufficiali di quella che vebnicva chiamata anche “la cricca” figurano i bassisti Carol Kaye e Joe Osborne, i chitarristi Bill Pitman, Tommy Tedesco e James Burton, i tastieristi Larry Knetchel e Leon Russel e i sassofonisti Steve Dougals e Jim Horn. Accolto nel 2000 nella Rock’n’roll Hall of Fame insieme al resto della Wrecking Crew, Blaine vanta la partecipazione in almeno quaranta singoli arrivati al numero uno e 150 finiti nella Top Ten, un record ineguagliato da nessun altro batterista.
Fra gli altri, Blaine ha collaborato con Elvis Presley, John Lennon, The Beach Boys (sull’album “Pet sounds”), Frank Sinatra (“Something stupid”, il celebre duetto con la figlia Nancy), Sonny and Cher, The Byrds (“Mr Tambourine man”, la versione elettrica della canzone di Bob Dylan che diede loro la fama) Barbra Streisand, Simon and Garfunkel (ad esempio sull’album “Bridge over troubled waters”) e le Ronettes, il gruppo femminile prodotto da Phil Spector (nei cui dischi perfezionò il celebre “Wall of Sound”).
