Morto Jonathan Demme, regista de “Il silenzio degli innocenti”

Morto Jonathan Demme, regista de “Il silenzio degli innocenti”
26 aprile 2017

Si è spento all’età di 73 anni a New York Jonathan Demme per le conseguenze di un tumore. Il regista di grandi film come “Il silenzio degli innocenti”, con cui ha vinto anche un Oscar nel 1991 e “Philadelphia” era malato da tempo. Già nel 2010 gli era stato diagnosticato un cancro all’esofago e dopo essersi curato nel 2015 è tornato in pubblico come presidente di Giuria alla Mostra del cinema di Venezia sia come regista con il film rock “Dove eravamo rimasti” con Meryl Streep. Nasce il 22 febbraio 1944 a New York si avvicina al mondo del cinema agli inizi degli anni Settanta grazei alla casa di produzione “Roger Corman”. Agli inizi lavora come sceneggiatore e coproduttore a “Gli angeli pestano duro” e “Donne in catene”, debutta come regista in tre film: “Fighting Mad”, “Crazy Mama” e “Femmine in gabbia”.

Dopo alcuni titoli di non troppo successo ha la consacrazione con il thriller “Il silenzio degli innocenti”, con cui vince l’Oscar per la regia nel 1991 e inoltre il film viene inserito dall’American Film Institute come tra i cento migliori della storia. Il momento d’oro continua l’anno successivo grazie alla pellicola “Philadelphia” dove Tom Hanks interpreta la storia di un avvocato gay che, malato di Aids, fa causa al suo studio legale per essere stato licenziato. Il film regalò il primo Oscar a Tom Hanks e un secondo fu vinto da Bruce Springsteen per il brano commovente Streets of Philadelphia. Demme è stato anche documentarista dove ha firmato soprattutto film musicali come “Trunk Show” del 2009, film dedicato alla musica di Enzo Avitabile e l’ultima pellicola, lo scorso anno, dedicato a Justin Timberlake and The Tennessee Kids.

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