Lo scrittore e saggista Enzo Lauretta, specialista di Luigi Pirandello e romanziere di successo, è morto questa mattina nella sua casa di Agrigento all’età di 90 anni. I funerali si svolgeranno domani, giovedì 7 agosto, alle ore 16.30, nella chiesa del villaggio Peruzzo. Laureato in lettere e in giurisprudenza, impegnato nell’attività pubblica, Lauretta ha ricoperto vari incarichi tra i quali presidente dell’Ept, presidente della Provincia di Agrigento e negli anni Cinquanta fu sindaco di Agrigento. Nato a Pachino (Siracusa) il 22 marzo 1924, dal 1936 viveva ad Agrigento, dove nel 1967 Lauretta fondò il Centro nazionale di studi pirandelliani. Noto studioso del drammaturgo siciliano, su cui ha scritto numerosi saggi e la celebre biografia “Luigi Pirandello, storia di un personaggio fuori chiave” (Mursia), il Centro ha raccolto le testimonianze più disparate sull’illustre autore del “Fu Mattia Pascal” da collocare nella casa natale al Caos ed ha organizzato convegni e seminari e promosso numerose pubblicazioni. Lauretta esordì come narratore nel 1952 con i racconti “I sogni degli altri”.
Ha pubblicato “I giorni della vacanza” (Mursia 1973), “La sposa era bellissima” (Vallecchi 1984, Premio Rhegium Julii e Premio Sila), dal romanzo sono stati tratti il film omonimo e lo sceneggiato della Radio Svizzera Italiana, “La piccola spiaggia” (Vallecchi 1986, Premio Savarese per la narrativa), “I salmoni di San Lorenzo” (Vallecchi 1988, Premio Campofranco, da cui lo sceneggiato omonimo della Radio Svizzera Italiana), “Maddalena” (Rizzoli 1991, Premio Martoglio per la narrativa), “L’ospite inattesa” (Il Vantaggio Editore, 1994, sceneggiato radiofonico dalla Radio della Svizzera Italiana), “Vacanza in Sicilia” (Edizioni San Paolo 1995, Premio “Ori di Taranto”), “L’amore truccato” (Edizioni Costa & Nolan 1998, Premio Chianti 1999), “I due preti” “Edizioni La Cantinella, 2004) e “Teneri amori” (Edizioni O.G.E. 2007).
Si tratta di romanzi ambientati tutti in una Sicilia lontana da logori schemi, e la maggioranza di essi nel territorio di Agrigento. Dominano lo studio della psicologia dei personaggi femminili tormentati e inquieti, spesso al centro delle storie, con un’attenzione particolare all’educazione sentimentale dei protagonisti. Come critico e saggista oltre a Pirandello, Lauretta si è occupato di altri autori contemporanei come Vitaliano Brancati, Ercole Patti e Giorgio Saviane, su cui ha scritto articoli e monografie. Tra i suoi libri “Introduzione e commento a Questa sera si recita a soggetto” (Mursia 1972), “Invito alla lettura di Brancati” (Mursia 1973), “Invito alla lettura di Patti” (Mursia 1975), “Come leggere il Fu Mattia Pascal” (Mursia 1976), “Compendio storico della letteratura italiana” (Mursia 1977), “Invito alla lettura di Saviane” (Mursia 1983), “Pirandello o la crisi” (Edizioni San Paolo 1995), e “Pirandello e il mistero” (Edizioni San Paolo 1996).
