Mourinho non è più l’allenatore del Manchester United.

18 dicembre 2018

José Mourinho non è più l’allenatore dei Red Devils. Lo ha annunciato lo stesso club inglese, con un breve comunicato sui suoi profili social: “Il Manchester United ha annunciato che José Mourinho ha lasciato il club – la nota ufficiale. Vogliamo ringraziarlo per il lavoro svolto in questo periodo e augurargli i migliori successi per il futuro”. Non è chiaro se Mourinho abbia lasciato lo United come si evincerebbe dalla breve nota del club o se sia stato licenziato.

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Formula volutamente vaga per evitare complicazioni legali dal momento che gli avvocati delle due parti stanno lavorando in queste ore per trovare una soluzione per la rescissione del contratto e l’indennizzo che spetterà al portoghese (pare circa 30 milioni di euro), legato allo United fino al 2020. Mourinho potrebbe aver chiesto di rendere pubblica la separazione sotto forma di addio volontario per questioni di immagine. “Un nuovo manager – scrive il club – sarà nominato fino al termine della stagione in corso, mentre il club avvierà un processo di reclutamento più approfondito per un nuovo manager a tempo pieno”, in vista del prossimo campionato. Potrebbe trattarsi di Michael Carrick ritiratosi al termine dell’ultima stagione, era subito entrato a far parte dello staff tecnico del Manchester.

UN DIVORZIO DA 30 MILIONI DI EURO

“C`era una volta uno Special One”. Lo scriveva ieri il Sun paventando che la storia tra Mourinho ed il Manchester United fosse già da tempo ai titoli di coda. Puntualmente oggi è arrivata la notizia che sa di esonero anche se il comunicato dei Reds non lo dice esplicitamente. Mourinho vorrebbe dire di aver lasciato ma in ballo ci sono 30 milioni di euro in caso di esonero cui si stanno occupando gli avvocati. Dicembre mese disgraziato per lo Special One che il giorno 17 del 2015 fu esonerato dal Chelsea, il giorno 18 del 2018 costretto a dire addio allo United. Nell`arco temporale di tre anni, due bocciature pesanti per lo Special One, con tre raggi di sole isolati: la conquista di Coppa di Lega, Europa League e Community Shield, con i Red Devils, nel 2017.

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Arrivò in sostituzione di Louis Van Gaal e con un contratto triennale da 59 milioni di euro ma Manchester non è mai stata sua del resto ha sempre alloggiato in albergo, simbolo di provvisorietà. Mourinho, si sa, divide e le stagioni al Chelsea non lo avevano mai fatto troppo apprezzare in casa Reds. Gary Neville e Rio Ferdinand i primi a fargli la guerra. Poi la rottura con Paul Pogba, il capitano Valencia, Lukaku. La classifica non aiuta con il -19 dal Liverpool. Domenica scorsa disse: “questa squadra non è costruita a mia immagine. Prologo ad un addio. Lontani i fasti in panchina con il Porto (Champions 2004), il Chelesa (due Premier e cinque titoli in coppa), l’Inter (il triplete del 2010); Poi Real e Chelsea per altri due titoli nazionali e una Europa League. Ora lo United è in attesa di un sostituto. In questo momento squadra affidata a Michael Carrick, ma secondo le primissime voci potrebbe essere presto offerta a Laurent Blanc. In pista c`è anche Antonio Conte: è l`altro nome eccellente libero su piazza.

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