Musica per videogiochi, arriva percorso di studi ad hoc

Musica per videogiochi, arriva percorso di studi ad hoc
13 ottobre 2017

Dal pentagramma alla realtà virtuale. Dalla bacchetta del direttore d’orchestra al joystick. Scrivere musica per videogiochi è un mestiere a tutti gli effetti. E da oggi può contare su un percorso di studi ad hoc, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. L’iniziativa è dell’Accademia Italiana Videogiochi e del Conservatorio di Santa Cecilia che hanno firmato un protocollo d’intesa che istituisce il Master di I Livello in Musica per videogiochi. Il Master, di durata annuale, sarà parte dell’offerta didattica del Conservatorio e prevede un percorso di studio di alto perfezionamento finalizzato alla formazione di figure professionali da impiegare nell’industria del videogioco, o start up innovative, nel ruolo di programmatori sonori, sound designer, compositori, orchestratori, arrangiatori e music editor. Il programma prevede attività formative di base, legate alla composizione musicale e allo studio della musica elettronica, ma anche attività più specifiche come il campionamento sonoro, la programmazione midi e l’orchestrazione virtuale, per un totale di 364 ore di frequenza. La prova finale consiste nella composizione di una vera e propria colonna sonora musicale di un videogioco ed è inoltre prevista la realizzazione – e la registrazione da parte di un’orchestra professionale – di brevi composizioni realizzate dai partecipanti nell’ambito del Master.

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