Musumeci, nostro movimento è una bella realtà

Musumeci, nostro movimento è una bella realtà
Il governatore della Siclia e leader del partito #diventeràbellissima, Nello Musumeci
17 dicembre 2017

“Il nostro movimento ha ottenuto alle regionali decine di migliaia di voti, siamo una bella realta’, protagonista della vita politica siciliana. Oggi celebriamo un primo congresso, le strutture che ci siamo dati fino ad ora hanno lavorato alacremente, ma oggi apriamo una nuova fase”. Lo afferma il presidente della Regione Nello Musumeci, intervenendo oggi al congresso regionale di #Diventera’ bellissima, il movimento da lui fondato tre anni fa, oggi riunito nella sua prima assise ufficiale al Mondello Palace di Palermo. Il movimento ha concluso la campagna di tesseramento, raggiungendo un altissimo numero di adesioni e ha eletto un’assemblea composta da rappresentanti di tutte le province. L’obiettivo quello di ampliarsi, creare strutture di riferimento e organizzarsi sul territorio, anche in vista delle elezioni politiche, alle quali Diventera’ bellissima prendera’ parte. Gli iscritti al movimento hanno eletto all’unanimita’ al vertice regionale Raffaele Stancanelli, ex sindaco di Catania, che assume la carica di coordinatore regionale. A breve, entro gennaio, anche i coordinamenti comunali e provinciali esprimeranno i delegati che prenderanno parte ad un piu’ ampio congresso, annunciato dopo il voto alle politiche. Nel suo intervento conclusivo Musumeci ha poi affrontato l’ aspetto politico e delle future alleanze in vista delle politiche e delle amministrative.

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“Cosa fare in un momento in cui i partiti e le coalizioni si dividono? La sinistra e’ spaccata e nel centrodestra non c e’ perfetta intesa su alcuni valori ed obiettivi essenziali e lo diciamo con amarezza – ha detto Musumeci. Noi invece siamo uniti, oltre il centrodestra, perche’ abbiamo superato il recinto della coalizione, unendo culture diverse. Anche a Roma c e’ una scomposizione delle coalizioni e si attende una ricomposizione della geografia politica, noi siamo un movimento regionale ma formato da centinaia di migliaia di persone che andranno a votare. Cosa fare, con chi votare? Importante mantenere la nostra autonomia, evitando confluenze in soggetti nazionali. Sara’ nostro obiettivo mantenere il dialogo con chi ritiene di avere bisogno del nostro consenso, ma i nostri interlocutori rimangono nell’area del centrodestra dove abbiamo la necessita’ di far valere il nostro peso. Dialoghiamo con tutti per misurare le capacita’ di questa nostra crescita e dare rappresentanza ai siciliani”. “La sfida che abbiamo di fronte e per la quale abbiamo lavorato in questi anni non e’ ancora vinta – ha concluso Musumeci- in quanto con la guida della Regione abbiamo solo ottenuto gli strumenti per cambiare: ora non abbiamo alibi, e’ nostro dovere dimostrare di essere capaci di mantener l’ impegno di restituire ai siciliani l’orgoglio di sperare”.

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