Il ritorno di Corrado Guzzanti sulla tv generalista con una cartolina satirica quotidiana, l’arrivo di Diego Bianchi di “Zoro” con il suo gruppo di lavoro, una rassegna dei migliori film di Nanni Moretti presentata dal regista: sono le novità dei palinsesti di La7 per la nuova stagione televisiva 2017-2018, a cui si aggiungono molte conferme nell’informazione, con il rinnovo del contratto di Lilli Gruber fino al 2022, a conferma dell’importanza data dal network all’informazione. In apertura di conferenza il patron Urbano Cairo ha elencato i risultati raggiunti nella stagione tv passata: La7 ha registrato il 3,19% nel totale giornata in termini di ascolti, con una crescita del 6% rispetto al 2015-16, e il 3,91% nel prime time con un milione di telespettatori medi e un incremento del 3%. Il network invece è al 3,7% di share medio nel totale giornata (+5%). Dopo i dati ha annunciato il rinnovo della Gruber: per lei c’è “un contratto quinquennale come si fa con i calciatori, quando ci tieni specialmente vai sui 5 anni” ha detto. “Otto e mezzo” per l’editore è un programma “centrale rispetto ai temi della politica”. La politica sarà protagonista dei prossimi mesi in vista delle elezioni e giustifica ancora di più lo spazio dato all’informazione da La7. Su questa linea si collocano le conferme di Enrico Mentana alla guida del tg, delle maratone televisive e di “Bersaglio mobile”, Corrado Formigli con “Piazzapulita”, il giornalista ha rinnovato il contratto per tre anni, e Giovanni Minoli con il “Faccia a faccia” la domenica alle 20.30. Confermati anche Gianluigi Paragone, non più con “La gabbia” ma nelle intenzioni dell’editore “impegnato con inchieste sul campo”, Luca Telese e David Parenzo, che ha avuto un prolungamento di contratto sino al 2020: per tutti e tre sono allo studio nuovi programmi.
Collocazione confermata per Giovanni Floris con “Di martedì”, per la cui copertina non ci saranno Luca e Paolo, che avevano sostituito Maurizio Crozza: “Ha fatto una scelta sua, non abbiamo sentito particolare nostalgia – ha detto Cairo parlando del comico genovese – ha fatto un po’ più fatica di quella che era la sua previsione”. Tra le novità principali dei palinsesti della prossima stagione di La7 c’è l’arrivo di Diego Bianchi avrà un programma in prime time a partire da settembre con una collocazione in settimana ancora da decidere. Prima del Tg La7, nella fascia dalle 19.30 alle 20, ci sarà una striscia originale intitolata “Skroll” e ideata da Makkox: un social blob per raccontare in modo alternativo i fatti di giornata attraverso Instagram e gli altri social. A Corrado Guzzanti sarà invece affidata una cartolina satirica quotidiana della durata di 5 minuti, dal lunedì al venerdì a partire da novembre: “Corrado è pronto per tornare sulla tv generalista con questa cosa di grandissima qualità” ha detto Cairo. C’è anche il ritorno di “Atlantide” trasmissione condotta, commentata e curata da Andrea Purgatori. Nanni Moretti presenterà invece una rassegna dei suoi migliori film, da “Palombella rossa” a “Caro diario”, compresi “La seconda volta” e “Il portaborse” di cui è protagonista. Al pomeriggio dopo la terza stagione di “Tagadà” torna “Cuochi e fiamme” di Simone Rugiati con altre 30 puntate.
La7 ha anche acquistato il telefilm “Star Trek” di 79 puntate, in autunno tornerà la serie “Grey’s anatomy”, in onda su La7D. In apertura di stagione la nuova edizione di “Miss Italia” da Jesolo sarà condotta da Francesco Facchinetti. Restano appuntamenti fissi dell’informazione del mattino “Omnibus” con Alessandra Sardoni e Gaia Tortora, “Coffee break” con Andrea Pancani e “L’aria che tira” di Myrta Merlino, per la quale si pensa anche ad un ritorno in prime time come già accaduto nel 2014 con 5 puntate. “La nostra intenzione – ha detto Cairo – è continuare a fare la televisione che sappiamo fare, l’approfondimento autorevole e credibile con conduttori e giornalisti molto qualificati con una declinazione ed evoluzione che intercetti i cambiamenti della società in modo nuovo ed evolutivo”. Nessuna collocazione politica per le sue emittenti, ha specificato, La7 “non è mai stata da nessuna parte, qualcuno diceva a un certo punto che è una rete grillina, è una cosa non vera, cerca di intercettare i gusti del pubblico nel modo migliore. Il mantra è la rete dove i conduttori e i giornalisti hanno totale libertà di espressione legata al loro modo di interpretare la realtà. È molto polifonica con la possibilità per tutti di esprimersi” ha aggiunto. Per quanto riguarda La7 D la programmazione del canale è dedicata a un pubblico più femminile: nella nuova stagione sono in palinsesto i programmi “Chi sceglie la seconda casa”, “Giardinieri in affitto”, “Indovina chi sceglie la sposa” e “Non ditelo alla sposa” e “Cambio cuoco”.
