Ok vendita banche “ponte” a Ubi Banca

Ok vendita banche “ponte” a Ubi Banca
2 maggio 2017

La Commissione europea ha approvato oggi, in applicazione delle regole Ue sugli aiuti di Stato, la vendita a Ubi Banca delle tre banche “ponte” Nuova Banca Marche, Nuova Banca Etruria e Nuova Carichieti. Le tre banche ponte erano state create nel novembre 2015, quando furono messi in risoluzione i tre istituti di credito da cui sono derivate (Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti). L’Esecutivo Ue ha esaminato il piano di Ubi Banca per la piena integrazione nel proprio gruppo delle tre banche ponte, oggi in perdita, con l’obiettivo di farle ritornare sostenibili. Il piano eviterà distorsioni indebite della concorrenza, osserva la Commissione in una nota. “La Commissione ha concluso – si legge nella nota – che il processo di vendita delle tre banche ponte condotto dalle autorità italiane è stato aperto e competitivo e ha selezionato l’offerta migliore”. L’acquisto da parte di Ubi Banca dipendeva dalla vendita a soggetti terzi dei crediti deteriorati detenuti dalle tre banche ponte. In questo quadro, il fondo di risoluzione ha iniettato capitale aggiuntivo per 810 milioni di euro nelle tre banche ponte e ha fornito una serie di garanzie per i rischi connessi agli istituti acquisiti. La Commissione ha concluso che le misure prese sono in linea con le regole Ue sugli aiuti di Stato.

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