Parisi, non averci in coalizione peccato mortale

Parisi, non averci in coalizione peccato mortale
Stefano Parisi, leader di Energie per l'Italia
16 gennaio 2018

“Non capisco perche’ in questo momento non arrivi una risposta positiva da Forza Italia” ad una presenza di Energie per l’Italia nel centrodestra, “stanno commettendo un errore gravissimo: consegnare il Paese ai 5 stelle e a Grasso, un peccato mortale”. Cosi’ Stefano Parisi, a margine del consiglio comunale a Milano, conversando con i giornalisti a proposito della chiusura manifestata da FI rispetto ad un apparentamento in vista delle elezioni politiche. “Salvini e Meloni si sono espressi in modo positivo, speriamo che si decidano prima di 3 giorni, poi depositeremo il simbolo”, ha auspicato Parisi. “Il nostro non e’ un voto sprecato perche’ i nostri parlamentari sosterranno un governo di centrodestra molto piu’ di alcuni parlamentari che hanno governato insieme al centrosinistra. Altrimenti faremo campagna da fuori per il centrodestra” ha poi aggiunto.

Leggi anche:
Relatrice Onu accusa Israele di "genocidio" e "pulizia etnica". Negoziati in corso a Doha

Se all’orizzonte c’e’ un’ipotesi “M5s e Grasso al governo, non si capisce perche’ le forze come le nostra non siano in coalizione” ha puntualizzato ancora il leader di EpI, lamentando che gli alleati “hanno chiuso il programma senza le nostre idee sull’economia e senza quelle di Vittorio Sgarbi relative alla cultura”. Proprio con lo storico dell’arte che ha fondato il movimento “Rinascimento”, Parisi oggi ha avuto un incontro in Municipio: “Stiamo ragionando insieme – ha detto – e’ la prima volta che ci vediamo per parlare di queste elezioni”.

Leggi anche:
Test psicoattitudinali per aspiranti magistrati: una svolta controversa

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti