L’Ars si rinnova in attesa che sia convocata la prima seduta del nuovo parlamento che inaugurerà la XVII legislatura, dopo il voto del 5 novembre. I lavori quasi ultimati, vedono un’Aula parlamentare tirata a lustro. La novità che interessa Sala d’Ercole, quella in cui appunto si riunisce il parlamento, rispetto alla precedente legislatura, vedrà i parlamentari calpestare nuovamente il parquet nell’Aula, da due legislature coperto da una moquette scura. Importanti modifiche sulla funzionalità dei banchi: ogni deputato avrà la sua porta Usb e il collegamento alla rete; potrà dunque connettersi e lavorare con un pc personale che al momento non e’ previsto in dotazione dall’Ars. Un lavoro di sistemazione di cavi e la cablatura sottotraccia percorre i pavimenti dell’intera assemblea. Restauri previsti anche per la sala stampa, ma – spiega il servizio di questura – avverranno solo a legislatura avviata. Dopo aver ristrutturato il bar dell’Ars, è definitiva la decisione di sopprimere il servizio di buvette, visto anche il numero ridotto di parlamentari che da questa legislatura da 90 passano a 70. La sala cinese che la ospitava potrebbe diventare un laboratorio di restauro interno al Palazzo.
