Raciti all’attacco: “Pd non vincolato a sostegno Crocetta”

12 aprile 2014

“Il Pd non e’ vincolato ad alcuna forma di sostegno a questo governo”. Lo afferma il segretario del Pd siciliano, il cuperliano Fausto Raciti, dopo aver subito il varo della nuova giunta Crocetta senza essere stato interpellato dallo stesso governatore, in qualità di leader del maggior partito di coalizione. Come dire, nessuna considerazione da parte di Crocetta nei confronti del segretario regionale del Pd. “Si era impegnato – spiega – a un confronto con l’impegno a chiudere l’eventuale accordo domenica. Invece e’ arrivata questa scelta che dimostra come la sua apertura fosse di facciata. Cosi’ all’Ars raccogliera’ un partito spaccato e mai cosi’ diviso. E’ il primo rimpasto della storia che si conclude con numeri piu’ deboli di quelli precedenti”. Un problema che si somma a quello rappresentato dall’Udc: mezzo gruppo all’Ars, compresi il capogruppo Lillo Firetto e il presidente della commissione Bilancio Nino Dina, hanno gia’ minacciato di sfilarsi. Per Raciti se Crocetta vuole riannodare i fili del dialogo, non basta inserire in giunta un cuperliano: “E’ tutta la delegazione del Pd che deve essere rivista. Cosi’ come la presenza di Fiumefreddo in giunta compromette gravemente il profilo del governo. A queste condizioni noi non ci stiamo”.

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