L’ex ad Pansa lascia Finmeccanica. Si consola con un consistente tesoretto più Tfr e incentivi
Alla lunga lista dei manager usciti dalle aziende partecipate dello Stato con buonuscite milionarie si è aggiunti ieri anche l’ex ad di Finmeccanica, Alessandro Pansa. Il cda della holding dell’aerospazio ha approvato ieri il tesoretto che gli spetta: «un’indennità compensativa e risarcitoria pari a 5,45 milioni di euro, oltre alle competenze di fine rapporto e di quanto spettante in relazione ai diritti maturati nell’ambito della partecipazione ai piani di incentivazione a breve e medio-lungo termine nel corso del 2013 da erogare per cassa, come riportati nella Relazione sulla Remunerazione della Società». Una jackpot ha spiegato l’azienda determinato in linea con le disposizioni di legge e di contratto applicabili, nonché in conformità e in coerenza con quanto indicato nella politica di remunerazione adottata da Finmeccanica.
