Piove sulle qualifiche, Hamilton in pole. Vettel in prima fila e Raikkonen sesto

Piove sulle qualifiche, Hamilton in pole. Vettel in prima fila e Raikkonen sesto
Lewis Hamilton, Mercedes
25 agosto 2018

Settantottesima pole position in carriera, quinta per Lewis Hamilton a Spa per il Gp del Belgio in programma domenica, dodicesima prova del mondiale di Formula1. Ancora una volta la Ferrari fa i conti con la pioggia perché in un week end tutto asciutto, la pioggia arriva nella parte finali delle qualifiche dove Hamilton piazza il tempone (1’58″179). Sebastian Vettel conquista la prima fila (1’58″905). Inedita seconda fila con le Force India di Ocon (2’01″851) e Perez (2’01″894). In terza fila la Haas di Grosjean (2’02″122) che ha preceduto la Ferrari di Raikkonen (2’02″671) impossibilitato a provare l’ultimo tentativo per mancanza di carburante. Poi le due Red Bull di Ricciardo e Magnussen.

HAMILTON “E’ stata una delle qualifiche più difficili che ricordo. Per tutto l’anno continua a diventare sempre più dura”. Lewis Hamilton saluta così la pole position conquistata sul circuito di Spa per il Gp del Belgio di Formula1. “Non so se sicuramente loro avrebbero fatto la pole senza la pioggia perché eravamo molto vicini anche nel Q2 eravamo a mezzo decimo. Quindi speravo di poter fare quella piccola differenza. Sapevo che saremmo stati molto vicini. Loro erano velocissimi sul rettilineo. Poi è arrivata la pioggia e nessuno di noi aveva guidato sotto la pioggia in questo week end. Quindi non riesco a spiegare quanto fosse difficile”.

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Un finale di qualifica ricco di colpi di scena: “Hai visto che sono uscito in curva 1. Ho guidato un po’ sulle uova. C’è chi guida al limite in alcuni punti dove la pista è più bagnata che in altri. Penso siano state le qualifiche più dure. Anche se già nelle ultime gare era molto bagnate però in una circostanza diversa perché devi trovare più aderenza con le gomme da bagnato. Qui è stato più difficile del previsto. Sono uscito due volte e sono contento di aver fatto il tempo all’ultimo tentativo”.

VETTEL La pioggia scombussola i piani della Ferrari. Confusione e un pizzico di lucidità mancata nel finale. Sebastian Vettel analizza così il suo secondo tempo nelle qualifiche del Gp del Belgio in programma domani a Spa. “Credo che potevo dare di più – l’esordio del tedesco – Probabilmente non abbiamo avuto un tempismo perfetto. In queste condizioni, però, può succedere di tutto. Possiamo anche prenderci il secondo posto. Avevamo il passo per la pole ma non lo scopriremo mai. Nel Q3 abbiamo avuto una condizione diversa. Il gap era piuttosto grande. Domani penso di avere un passo per fare una grande gara”.

Quanto alla mancanza di tempismo aggiunge: “C’è stata confusione. Quando all’improvviso piove così e devi gestire due macchine. Kimi ovviamente si è precipitato per cercare di tornare fuori però alla fine guarda, c’è il sole e la pista è quasi asciutta. Anche io non sapevo bene cosa fare. Ho avuto un po’ di traffico. Poi la pista si stava asciugando. Volevo rispariamre le gomme e sai che ogni giro può essere decisivo. Sai anche che il giro migliore dovrebbe essere alla fine se la pista continua ad asciugarsi. Forse non sono riuscito a mantenere tutta la calma necessaria alla fine in macchina ma comunque il secondo posto non è male, abbiamo un buon passo e in gara tutto può accadere”.

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RAIKKONEN Mancanza di carburante. Kimi Raikkonen spiega così il motivo per il quale è dovuto rientrare ai box perdendo la possibilità di migliorare il suo tempo a 2 minuti dal termine del Q3 e chiudendo al sesto posto. “Non avevo abbastanza carburante per fare dei giri in più – dice – E’ stata una sfortuna. Una chiusura ben lontana dall’ideale, vedremo cosa riusciremo a fare. La gara è una storia diversa. Vedremo cosa accadrà. Non so nemmeno in che posizione ho concluso ma sicuramente lontano dall’ideale”.

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