E’ di Lewis Hamilton la pole position del Gp d’Italia. Il pilota della Mercedes, che ha anche ottenuto il record di pole assolute in Formula1 (69), ha chiuso davanti alle due Red Bull di Verstappen e Ricciardo che però partiranno dall’ultima fila a causa della penalizzazione in griglia, dopo aver sostituito le power unit. Ad approfittarne quindi la Williams di Lance Stroll che partirà in seconda posizione, davanti alla Force India di Esteban Ocon, terzo. L’altra Mercedes di Valtteri Bottas è quinta, mentre non benissimo le Ferrari che partiranno in terza fila con Raikkonen quinto e Vettel sesto. Qualifiche lunghissime, dove a farla da padrona è stata la pioggia, che ha causato lo stop delle prove per più di un’ora. Lewis Hamilton, alla sesta pole a Monza, ha dominato sin dalla Q1, con le Ferrari in difficoltà, soprattutto nel secondo settore. Domani alle 14 la gara.
VETTEL Non è soddisfatto Sebastian Vettel al termine delle qualifiche del Gp d’Italia dove partirà dalla sesta posizione, alle spalle anche del suo compagno di scuderia Raikkonen. “Di certo volevamo andare più veloci ma è evidente che siamo indietro – spiega il pilota tedesco della Ferrari – non avevamo aderenza e ritmo come gli altri ma ancora non sappiamo perché e non lo capisco. Ora analizziamo cosa non va, ma spesso quando il distacco è così evidente si capisce il perché”. Vettel non crede che il poco carico possa aver influito: “Non credo perché tutti ne avranno poco, il problema è che nessuno si aspettava tanta pioggia. Di certo non è stata la nostra giornata”. Il tedesco però non si arrende in vista della gara di domani: “Abbiamo una vettura competitiva, ma sappiamo anche che partire dietro non è facile, quindi siamo delusi. Ad ogni modo domani tutto può accadere, provando a sfruttare anche la spinta del pubblico”.
RAIKKONEN “Il problema è che non avevamo aderenza e quindi non siamo riusciti a far funzionare le gomme nel modo giusto”. Giustifica così il suo quinto posto nelle qualifiche del Gp d’Italia, Kimi Raikkonen, che però partirà subito davanti al suo compagno di scuderia Sebastian Vettel. “La pioggia però non c’entra perché le condizioni erano uguali per tutti – dice il pilota finlandese – era difficile andare come sulle uova, trovando velocità soprattutto nelle curve. Ad ogni modo domani è un altro giorno”. Probabilmente domani ci sarà pista asciutta rispetto ad oggi e le Ferrari potranno andare meglio: “Dobbiamo vedere il meteo e poi decidere la strategia. E’ vero che la posizione di partenza non è ideale soprattutto perché la prima curva qui è stretta. E’ certo però che con pista asciutta dovremmo andare meglio. Ad ogni modo siamo delusi” conclude Raikkonen.
