Putin incontra il Papa in Vaticano. Intesa Bambin Gesù-Ospedali pediatrici Russia

4 luglio 2019

La prima tappa della visita ufficiale di Vladimir Putin in Italia è stata la Città del Vaticano per l’incontro tra il presidente russo e papa Francesco. Putin e’ stato accolto dal Papa al suo arrivo nella Sala del Tronetto dell’Appartamento pontificio con una calorosa stretta di mano.

Nei “cordiali colloqui” che Putin ha avuto oggi in Vaticano col Papa e col segretario di Stato card. Pietro Parolin, fa sapere la Santa Sede, “e’ stata espressa da ambo le Parti soddisfazione per lo sviluppo delle relazioni bilaterali, ulteriormente rafforzatesi con la firma, in data odierna, di un protocollo di intesa riguardante la collaborazione tra l’Ospedale ‘Bambino Gesu” e gli Ospedali pediatrici della Federazione Russa”. “Sono state poi affrontate alcune questioni di rilievo per la vita della Chiesa cattolica in Russia”, viene aggiunto. “Grazie per il tempo che mi ha dedicato e per il discorso molto sostanzioso e interessante” ha detto Putin al Papa al momento di congedarsi. “Preghi per me”, gli ha detto a sua volta Francesco. L’incontro è durato circa quarantacinque minuti.

La Segreteria di Stato della Santa Sede, a nome e per conto dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesu'”, e il Ministero della Salute della Federazione Russa hanno firmato un Memorandum di intesa per potenziare la collaborazione bilaterale nell’ambito dell’assistenza medica e della ricerca scientifica. L’intesa prevede lo sviluppo di progetti specifici che coinvolgeranno direttamente l’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesu'” e le strutture sanitarie della Federazione Russa. Il memorandum e’ stato siglato oggi pomeriggio a Roma presso la sede di San Paolo del “Bambino Gesu'” da Mons. Paolo Borgia, Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato della Santa Sede, e da Veronika Skvortsova, Ministro della Salute della Federazione Russa. Nell’occasione, il Ministro Skvortsova e la sua delegazione, accompagnati dalla presidente del Bambino Gesu’, Mariella Enoc, hanno visitato i laboratori di ricerca.

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La delegazione era composta dall’Ambasciatore Russo presso la Santa Sede, Alexander Avdeev, e dal direttore del Dipartimento Relazioni Esterne del Ministero della Salute, Sergey Muravyev. Il direttore scientifico del “Bambino Gesu'”, Bruno Dallapiccola, insieme al direttore del Dipartimento di Neuroscienze Federico Vigevano, ha illustrato ai presenti i piu’ innovativi ambiti di ricerca svolti negli oltre 5mila metri quadri dei laboratori: dalle indagini genetiche con sofisticate tecnologie moderne allo sviluppo di terapie cellulari e geniche per la cura delle leucemie.

Il Bambino Gesu’ e’ gia’ attivo in Russia con programmi di formazione specialistica in ambito neurologico e neurochirurgico del personale medico del Morozov Children’s Clinical Hospital di Mosca e del Moscow Research and Clinical Center for Neuropsychiatry e con progetti di sviluppo di protocolli per la diagnosi e la cura dei bambini affetti da epilessia. La firma del memorandum per la cooperazione in ambito sanitario e la visita del Ministro della Salute Skvortsova all’Ospedale Pediatrico della Santa Sede rientrano nelle attivita’ programmate in occasione della presenza a Roma del Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, che oggi e’ stato ricevuto in udienza dal Papa. La conversazione tra il Papa e Putin è durata circa un’ora. Il Patriarcato di Mosca ha definito “importante e utile” l’incontro, notando che le parti hanno posizioni simili nel sostenere i valori tradizionali, nel proteggere i diritti dei cristiani perseguitati e “su una serie di questioni della politica mondiale, come i valori tradizionali del matrimonio e della famiglia e i diritti dei cristiani nelle regioni in cui sono perseguitati”.

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