I rapporti tra la Russia e gli Usa restano al minimo storico, ma l’incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump che ieri lo stesso numero uno del Cremlino ha confermato per il G20 di Amburgo, il 7-8 luglio, “potrà aiutare a migliorarli”. Lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitry Peeskov, in un’intervista alla ABC, tv americana. “Penso che se i due presidenti si incontreranno e scambiare opinioni, e se decidono che vogliono ripristinare il dialogo, allora c’è la possibilità che le nostre relazioni bilaterali miglioreranno”, – ha detto Peskov, rispondendo a una domanda su come potrebbe migliorare le relazioni USA-Russia.
“Penso che se i due presidenti si incontreranno e scambieranno le loro opinioni, e se decidono che vogliono ripristinare il dialogo, allora c’è la possibilità che le nostre relazioni bilaterali miglioreranno”, ha detto Peskov, rispondendo a una domanda su come potrebbero migliorare le relazioni USA-Russia. Il tutto dopo che aveva detto che peggio di così le relazioni non erano mai andate, neppure in periodo di Guerra Fredda. “La nuova ‘guerra fredda’? Forse anche peggio” ha commentato. Ieri Putin aveva dichiarato al forum di Arkanghelsk sull’Artico che al faccia-a-faccia con Trump non manca molto. “Credo che questo incontro avrà luogo come parte di una serie di eventi del G20”, ha detto, mentre partecipava al forum sull`Artico ad Arkhangelsk, nel nord Russia. “Percepiamo gli Stati Uniti come una grande potenza con la quale vogliamo avere ottimi rapporti”, ha sottolineato Putin, aggiungendo che “il resto sono menzogne contro la Russia, e provocazioni”. Alla fine di gennaio, i due presidenti hanno avuto una conversazione telefonica di quasi un`ora al fine di “migliorare il rapporto tra gli Stati Uniti e la Russia, che hanno bisogno di essere restaurati”, anche secondo la Casa Bianca.
