“L’accesso al credito e’ complicato. Abbiamo una politica bancaria che ha fatto male al nostro Paese. Come assessorato abbiamo un tavolo aperto con Banca Nuova e Unicredit per rendere piu’ flessibile l’accesso al credito. Adesso si sbloccano fondi per 22 milioni di euro destinati a finanziare i Piani di Sviluppo Locale nel settore della Pesca. Abbiamo avviato i G.A.C. della Sicilia dopo un lungo e travagliato percorso che ne ha visto la definitiva costituzione, sono 11”. Lo ha detto l’assessore all’agricoltura e pesca della regione Siciliana Ezechia Paolo Reale, parlando con i giornalisti a margine dal suo intervento al convegno sulla Blue Economy, nell’ambito di Blue Sea Land in corso a Mazara del Vallo. “La Regione ha fornito la propria consulenza nella predisposizione dei bandi-tipo attraverso cui i Consorzi daranno concreta attuazione alle Misure del PO FEP 2007/2013 – aggiunge l’assessore -, la data ultima per spenderli e’ il 31 dicembre del 2015, ma il 31 dicembre del 2014 abbiamo la prima verifica, purtroppo ancora oggi il 28% dei fondi a disposizione non ci risulta impegnato, siamo in ritardo, purtroppo siamo arrivati con troppo ritardo. Per la nuova programmazione ci vengono assegnati da spendere gli stessi fondi della vecchia, ed e’ un buon risultato, dobbiamo essere piu’ tempestivi e bravi a spenderli”. Il titolare della Pesca, infine, le quote tonno “vanno riconsiderate”. “Ricordiamo che la regione Campania – conclude – ha le stesse quote tonno della Sicilia, ma a quel territorio non interessano, mentre il nostro mare e’ in sofferenza per la presenza troppo massiccia di tonno che sta andando ad intaccare l’ecosistema marino”.
