Mattarella: democrazia è solida, ora servono serenità e rispetto. Renzi verso il Quirinale

Mattarella: democrazia è solida, ora servono serenità e rispetto. Renzi verso il Quirinale
5 dicembre 2016

Il No trionfa al referendum costituzionale con quasi il 60% dei consensi e oltre 19 milioni di voti in più rispetto al Sì, che si attesta poco sopra il 40%, e Matteo Renzi, che ha trascorso la mattinata a Palazzo Chigi, è ormai un premier dimissionario che in serata dovrebbe salire al Quirinale per rassegnare le dimissioni nelle mani del capo dello Stato. Già stamattina tra il premier e il Colle, dopo quello di ieri sera, c’è stato un altro contatto telefonico. Ora spetterà a Sergio Mattarella trovare una soluzione alla crisi politica italiana apertasi con il referendum sulla riforma costituzionale bocciata da 17 regioni e approvata solo da tre (Toscana, Emilia Romagna e Trentino Aldo Adige).

Il primo nodo per il capo dello Stato risiede nella tempistica del voto. Lega, Fratelli d’Italia e Movimento cinque stelle non intendono sedersi a un tavolo per modificare la legge elettorale mentre Silvio Berlusconi, come ha promesso allo stesso Mattarella un mese fa assicurando “responsabilità”, vuole collaborare a riscriverla e, come è noto, vorrebbe una legge proporzionale. Nessuna collaborazione a un governo di scopo – è la linea degli azzurri ribadita stamani da Renato Brunetta che dice no a qualunque Renzi bis – ma sull’Italicum i giochi sono aperti. Intenzionati a riscrivere la legge elettorale anche gli esponenti di Sinistra italiana. Intanto dopo un’apertura di seduta difficile per le borse europee e una successiva ripresa arrivano i primi commenti internazionali. Il commissario europeo agli Affari economici e finanziari, Pierre Moscovici, puntualizza che quello italiano è un voto su una questione “interna”, che il Paese troverà la possibilità di andare avanti con nuove riforme e che “i populisti in Europa stanno cercando di trasformare qualunque voto in un voto pro o contro l’Unione europea, ma hanno torto e perderanno”.

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