Ricercatore non assunto a Catania, Miur: chiesti chiarimenti

29 ottobre 2017

In merito alla vicenda di Giambattista Scirè, ricercatore che ha fatto ricorso, vincendolo, al Tar Catania e al Consiglio della giustizia amministrativa di Palermo (l`omologo del Consiglio di Stato) contro l`esito di un concorso presso l`Università di Catania a cui ha partecipato alla fine del 2011, il Miur rende noto di aver “chiesto gli opportuni chiarimenti all`ateneo coinvolto”. Scirè ha infatti scritto, nei giorni scorsi, una lettera alla ministra Valeria Fedeli chiedendole di interessarsi a una vicenda che va avanti da sei anni. E fa sapere il Miur, l`Università di Catania ha fornito i seguenti elementi: “Sono già stati pagati al ricercatore Scirè gli arretrati a lui spettanti e Scirè è stato messo in servizio dal settembre 2014 fino al termine del triennio previsto dal bando di concorso, ovvero dicembre dello stesso anno”. Un ulteriore ricorso di Scirè è stato accolto dal Tar e – sottolinea il Miur – “l`Università dovrà ora ottemperare a quanto scritto nella sentenza entro la data del 23 novembre”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
Neve a quote collinari in Piemonte, Emilia-Romagna e Liguria


Commenti