Ha reagito all’invito a spostarsi del titolare della tabaccheria-ricevitoria che si trova all’ interno della stazione del Metro’ di Chiaiano, a Napoli, colpendolo con un pugno al viso. Un nigeriano di 36 anni e’ stato bloccato ieri sera alla periferia Nord di Napoli dagli addetti alla Vigilanza e consegnato alla Polizia, che lo ha arrestato. Dovra’ rispondere di lesioni gravi. Il tabaccaio, di 52 anni, e’ caduto al suolo, perdendo sangue dalla bocca, ed e’ stato soccorso dai presenti e poi trasportato in ospedale. Il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha reso noto che il 36enne e’ “un richiedente asilo che ha deciso di uscire dal circuito dell’ accoglienza facendo perdere le proprie tracce”.
“Per lui scatta il Decreto Sicurezza – ha aggiunto Salvini – la commissione territoriale esaminera’ con procedura accelerata la sua domanda. In caso di diniego, una volta uscito da galera potra’ essere espulso. Il Decreto Sicurezza funziona, e col Decreto Sicurezza Bis avremo ancora piu’ strumenti per combattere i delinquenti”. La FIT-Cisl regionale parla di “aggressione insopportabile” e chiede presidi fissi di Polizia nelle stazioni della Metropolitana “da incrementare e non da sopprimere”. Le stazioni periferiche della metropolitana collinare e delle ferrovie regionali sono spesso teatro di furti e violenze, E’ ancora il vivo il ricordo dell’ aggressione, nella notte tra il 2 e il 3 Marzo 2018, davanti alla stazione di Piscinola, ad una sola fermata da Chiaiano, compiuta da una banda di tre minorenni. I tre “per vincere la noia” aggredirono con un palo di ferro il metronotte Francesco Della Corte, di 51 anni, che mori’ dopo due settimane di agonia.
