Rilasciata la giornalista italiana fermata a Khartum: “Sto bene, cancellate tutte le mie riprese”

Rilasciata la giornalista italiana fermata a Khartum: “Sto bene, cancellate tutte le mie riprese”
Antonella Napoli, fondatrice e presidente della Onlus Italians for Darfur
6 gennaio 2019

“Sto bene, anche grazie al grande lavoro fatto dall’ambasciatore. Ma io non sono una eroina, la notizia non sono io, la notizie è il Sudan”. Antonella Napoli ricostruisce la vicenda che l’ha vista protagonista a Karthoum, dove la giornalista, fondatrice e presidente dell’associazione ‘Italians for Darfur onlus’ e membro del consiglio di presidenza di ‘Articolo 21’, si trova per seguire le proteste in corso nel Paese. Alla fine, la sua vicenda si è risolta cancellando le immagini riprese.

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Il rilascio della giornalista, era stato confermato in tarda mattinata dal ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi. Fonti qualificate spiegano che era stata fermata perche’ avrebbe scattato foto a obiettivi considerati ‘sensibili’. Antonella Napoli, fondatrice e presidente della Onlus Italians for Darfur, si trova in Sudan per seguire le proteste contro il presidente Omar al Bashir. Moavero, si legge in una nota, aveva dato istruzioni all’ambasciata d’Italia a Khartoum di attivarsi immediatamente in raccordo con la Farnesina. E’ stato dunque preso formale contatto con le autorità locali allo scopo di avere tutte le necessarie informazioni e di ottenere il rilascio della giornalista italiana nei tempi più rapidi.

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