Riscossione Sicilia, sedi distaccate non chiuderanno

30 luglio 2014

Le sedi distaccate di Riscossione Sicilia non dovranno più chiudere. Lo ha deciso l’Assemblea regionale siciliana, votando a tarda sera, all’unanimità, un sub-emendamento presentato dai deputati del Gruppo Lista Musumeci (Formica, Ioppolo, Musumeci). Il governo con l’assessore Agnello, aveva espresso parere contrario. Lo annuncia lo stesso Gruppo, ricordando che la Società preposta alla riscossione dei tributi nell’Isola aveva deliberato la chiusura degli uffici non ricadenti nei capoluoghi di provincia (Caltagirone, Sciacca, Taormina, Milazzo, Termini Imerese, Gela, Marsala, solo per citarne alcuni)) a decorrere dai primi di agosto. Una scelta che i deputati della Lista Musumeci avevano giudicato “irragionevole e fortemente penalizzante per gli utenti”.

Ioppolo nel corso della seduta aveva evidenziato come “appaia ingiustificato il provvedimento della Società anche per la mancanza di costi da parte della Società partecipata, almeno per quegli uffici ospitati in locali approntati dai rispettivi Comuni”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti