Internet sta diventando sempre più uno strumento utile, per effettuare ricerche di ogni genere. Se a inizio anno vuoi riorganizzare al meglio i tuoi risparmi, confronta i conti deposito, grazie agli strumenti disponibili in rete e ai siti dove è possibile trovare direttamente le offerte dei singoli istituti di credito.
Quanto guadagni con il conto deposito
Gli investimenti, finanziari e non, differiscono in genere per il rischio che ci portano a correre. Maggiore è il guadagno che possiamo ottenere, e maggiore sarà anche il rischio che dovrai correre. Si pensi ad esempio all’acquisto di un immobile come investimento. Oggi compri una casa a un prezzo vantaggioso, sperando di poterla rivendere un domani a un prezzo maggiore, ottenendo così un guadagno. Le cose però non sempre vanno come vogliamo: se il mercato immobiliare rimane immobile per anni, la possibilità di guadagnare va in fumo. Il conto deposito è invece un investimento a rischio praticamente nullo; fai un contratto con la banca, che ti dichiara il guadagno netto ottenibile di mese in mese, lasciando la cifra che vuoi sul conto.
Conti deposito vincolati
Se vuoi trovare le condizioni contrattuali migliori confronta i conti deposito attraverso gli strumenti disponibili in rete. Noterai che gli interessi maggiori si ottengono sui conti deposito vincolati. Mentre in un conto deposito tradizionale hai la possibilità di prelevare quanto disponibile ogni volta che lo desideri, per i conti vincolati ti viene richiesto di lasciare una cifra prefissata sul conto per un certo lasso di tempo, che può andare dai 3 mesi fino ad alcuni anni. Questo permette di maturare interessi maggiori, sempre mantenendo fermo il rischio praticamente nullo. Se decidi di ritirare il capitale prima dello scadere del vincolo, gli interessi maturati andranno persi.
Ulteriori vantaggi di un conto deposito
Stiamo quindi parlando di un investimento a rischio minimo, che permette di ottenere interessi ogni anno. Alcune banche calcolano e ricapitalizzano gli interessi più volte all’anno, ma molto dipende dal contratto iniziale da te stipulato. Anche se gli interessi ottenibili non sono altissimi, si deve poi sempre tenere conto del fatto che i conti deposito hanno un costo di gestione quasi assente e che il capitale che rimane fermo in altre posizioni, ad esempio su un conto corrente, non matura alcun tipo di interesse.
La tassazione sui conti deposito
Se confronti tra loro le diverse offerte di conto deposito puoi notare che in alcuni ci sono dei costi fissi annuali, che mancano in altri. Alcuni istituti di credito, infatti, si offrono di pagare le tasse a nome dei loro clienti. Su un conto deposito la tassazione non è molto elevata, va però calcolata in percentuale, per lo 0,2% del capitale totale presente a fine anno. Su cifre elevate si può trattare di una tassazione che ha una certa consistenza; su capitali minimi stiamo invece parlando di cifre del tutto ininfluenti. Per il resto sono disponibili numerose offerte di conto deposito a zero spese, per quanto riguarda i prelievi e i versamenti di capitale da e per altri conti.
